I Carabinieri lo fermano, lui getta l'involucro. Arrestato operaio

Domenica sera i Carabinieri della Stazione di Bellaria Igea Marina hanno tratto in arresto, in flagranza di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente, un 43enne di origini comasche, da anni residente nel riminese, già noto alle forze dell’ordine per i suoi precedenti di polizia.

I militari, impiegati insieme alla Polizia Municipale nel servizio di controllo del territorio, intensificato in occasione del fine settimana, hanno intimato l’alt all’auto condotta dall’uomo procedendo ad un controllo di polizia. Alla richiesta di esibire i documenti di guida, l’uomo ha detto di esserne sprovvisto poiché revocatagli e nel frattempo ha cercato di disfarsi di un involucro in cellophane di colore bianco gettandolo dal finestrino.

Notato il gesto, i militari hanno recuperato l’involucro con una dose di cocaina da un grammo. Sottoposto a perquisizione, l’uomo ha consegnato altre due dosi da un grammo ciascuna che custodiva nella tasca dei pantaloni. D’intesa con la locale Autorità Giudiziaria, i Carabinieri di Bellaria hanno esteso la perquisizione all’abitazione ed al luogo di lavoro dell’uomo. E proprio qui, nell’armadietto a lui in uso nello spogliatoio della ditta ove lavora come operaio, nella tasca di un giubbotto c’erano due involucri in cellophane contenenti circa 100 grammi di cocaina e un bilancino elettronico di precisione.

La sostanza è stata sottoposta a sequestro in attesa delle analisi di laboratorio del caso. L’uomo, condotto in caserma, è stato dichiarato in stato di arresto e sottoposto ai domiciliari in attesa della celebrazione del rito direttissimo. Sarà inoltre sanzionato a norma dell’articolo 116 del codice della strada poiché sorpreso alla guida con patente revocata. All’esito dell’udienza di convalida svoltasi presso il Tribunale di Rimini questa mattina, l’arresto è stato convalidato e l’uomo è stato sottoposto alla misura cautelare degli Arresti Domiciliari in attesa della processo che si terrà nei prossimi giorni.