Gli rubano carta di credito e spendono 1500 €. Banca condannata a risarcire
Il Collegio di Bologna dell’Arbitro Bancario Finanziario ha accolto il ricorso presentato da un associato Federconsumatori Rimini che chiedeva un rimborso di quasi 1.500 euro. L’uomo circa un anno fa era stato derubato della carta di credito lasciata nel portafoglio in macchina e i malviventi l’avevano poi usata per effettuare un acquisto proprio da 1500 euro in un negozio. La banca aveva rigettato il primo reclamo presentato dal proprio cliente poiché, questa la motivazione, “il furto si sarebbe verificato per avere il cliente lasciato incustodito il portafoglio all’interno della propria autovettura in sosta per diverse ore”. Tramite il coinvolgimento della Federconsumatori e dell’avvocato Gambini la vittima si è vista però riconoscere dall’Arbitro Bancario Finanziario la somma persa. Il Collegio ha anche disposto che la Banca versi 200 euro quale contributo alle spese della procedura e alla parte ricorrente 20 euro come rimborso della somma versata alla presentazione del ricorso.
Ora la banca avrà 30 giorni di tempo per ottemperare alla decisione, pena la pubblicazione della notizia dell’inadempienza sul sito www.arbitrobancariofinanziario.it, nonché, a cura e spese dell’intermediario stesso, su due quotidiani ad ampia diffusione nazionale.