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La terra trema

Forte scossa di terremoto con epicentro nel riminese

In foto: l'epicentro
l'epicentro
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
dom 18 nov 2018 14:06 ~ ultimo agg. 19 nov 12:45
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Una forte scossa di terremoto è stata distintamente avvertita alle 13.49 in Romagna, ma anche in tutta la zona costiera dalle Marche al Veneto. La magnitudo, secondo  l’INGV, è stata di 4.2 con epicentro nella zona di Santarcangelo (inizialmente pareva fosse al largo della costa riminese). L’epicentro è stato poi individuato più nello specifico nell’area di Santa Giustina. Oltre allo spavento che ha spinto diverse persone a scendere in strada, non si registrano danni.

A Santarcangelo sono state avviate verifiche e sopralluoghi precauzionali da parte dell’Amministrazione, partendo dagli edifici scolastici. “Al momento non si riscontrano criticità, per qualsiasi necessità siamo comunque in stretto contatto con i Vigili del fuoco. Vi daremo aggiornamenti non appena possibile”, scrive su Facebook il sindaco Alice Parma. Un primo sopralluogo alla Collegiata non ha rilevato situazioni particolari. A Rimini i Vigili del fuoco segnalano molte chiamate ma, al momento, nessuna segnalazione di danni.

Sono state subito messe in attività le squadre di tecnici della Direzione Lavori pubblici del Comune di Rimini e di Anthea per eseguire i sopralluoghi di verifica in tutte le strutture scolastiche comunali. Una procedura prevista in occasione di eventi come quello accaduto – spiega l’Amministrazione Comunale di Rimni – che vedrà all’opera una quindicina di tecnici suddivisi in più squadre. Al momento non si segnalano evidenze o problemi. Le squadre opereranno fino alla completa verifica e controllo su tutti i 54 edifici scolastici di competenza comunale. Sia a Rimini che a Santarcangelo i sopralluoghi nelle scuole non hanno rilevato criticità, confermata per lunedì la regolare attività didattica.

Dalle 13.50 la circolazione ferroviaria è sospesa in via precauzionale tra Rimini e Cesenatico (linea Rimini – Ravenna) e tra Cesena e Riccione (linea Bologna – Ancona) per consentire la verifica dello stato dell’infrastruttura da parte dei tecnici di Rete Ferroviaria Italiana. Nessun treno fermo in linea. Poco prima delle 17 , finiti i sopralluoghi, la circolazione è ripresa con i treni che hanno accumulato consistenti ritardi.

La scheda del sisma.

Le voci raccolte nel pomeriggio a Santarcangelo: