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sabato 20 aprile 2024
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Intervista al commentatore e ora presente nello staff operativo degli Angels.

Dulca Cno Santarcangelo. Intervista a Gianluca Massaria

In foto: Gianluca Massaria
Gianluca Massaria
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 16 nov 2018 15:24 ~ ultimo agg. 17:22
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Intervista a Gianluca Massaria in vista della trasferta di Granarolo.

Gianluca Massaria la conosciamo come voce televisiva degli Angels ormai da un paio di stagioni. Qual è il suo nuovo ruolo all’interno della società?

“Questa nuova avventura che ha visto protagonista Angels CNO, partita in un’estate molto convulsa, mi vede essenzialmente presente nello staff operativo, unitamente ai miei amici e compagni di viaggio Simone Stargiotti, Marco Serafini e Marco Rinaldi, con i quali condivido progettualità e parte operativa. Il mio compito nello specifico è di sovrintendere alla parte gestionale e di coordinamento, ma come in tutte le buone famiglie che si rispettano, ci diamo una mano reciprocamente su tutto per il buon esito del percorso intrapreso.”

A distanza di circa tre mesi dall’inizio della stagione sportiva quali sono gli aspetti umani o tecnici che la hanno sorpresa di più?

“Umanamente questa esperienza è molto arricchente, poter essere protagonista da dentro è molto diverso dal fare il commentatore in tv oppure il tifoso. E’ stato indispensabile formarsi e apprendere cose che, da ex giocatore non conoscevo. L’aspetto umano è fondamentale e non avrei accettato questa sfida se non fosse stato un cardine dell’impostazione essenziale: credo che ognuno di noi dimostri quello che è nelle relazioni soprattutto in quelle in cui non si guadagna nulla, ma si lavora unicamente per un bene comune. Questa è l’impostazione che ci siamo dati e in cui crediamo.”

Dopo la brutta prestazione di Molinella cosa ci attende secondo lei domenica a Granarolo?

“Molinella è stata uno schiaffo necessario, ben venga che sia accaduta in questo momento. Mi spiego: si può perdere com’è accaduto a Novellara, alla fine della partita ci siamo guardati in faccia e ci siamo detti “ok, abbiamo perso ma possiamo giocarcela con chiunque”, quella è stata una sconfitta dettata dalle circostanze non dall’atteggiamento. Quella di Molinella è stata il contrario: uno schiaffo indispensabile per farci stare con i piedi per terra, dalla quale dobbiamo prendere insegnamento, si vince e si perde come squadra, sempre, conta poco far venti punti se poi si perde. Va dato il massimo sempre e comunque su ogni pallone. Quello che ci aspettiamo è una reazione d’orgoglio e di attaccamento a questa maglia (fra l’altro quest’anno bellissima). Il campionato non vede la presenza di squadre – passami il termine – cuscinetto, puoi prendere venti punti da tutti, quindi il livello di attenzione deve essere sempre altissimo. Confido molto in una reazione da parte di capitan Fusco e compagni, ma anche nel lavoro di coach Evangelisti e dei suoi assistenti che hanno già fornito prova della qualità del loro lavoro. “

I tifosi che seguono le telecronache attendono le sue simpatiche metafore e i suoi divertenti commenti. Ci divertirà anche quest’anno?

“Francamente quest’anno vivo le partite con un approccio emotivo diverso, meno spensierato, sono molto più attento al gioco e alle condotte dei nostri giocatori, insomma molto più dirigente che telecronista, ma comunque le occasioni per farci due risate non mancheranno, lo garantisco a tutti gli amici, ma soprattutto a tutte le amiche degli Angels!”