A Rimini la prima Crossfit Kids Battle, per bambini dai 3 ai 12 anni
Mescolare il divertimento a socialità e benessere psico-fisico non è sempre facile. Soprattutto se relativo ai nostri bambini. I quali ogni giorno sono immersi nello sconfinato universo pieno di ostacoli della crescita e della realtà sociale sempre meno sociale e più virtuale.
È da questi presupposti che Carol Tartaglia, insegnante di Crossfit nonché ex campionessa di livello europeo, ha ideato la Crossfit Kids Battle.
Ma facciamo un paio di passi indietro. Innanzitutto rispondiamo subito a chi non sa che cosa sia il Crossfit, disciplina tanto declamata negli ultimi anni. Il Crossfit è una disciplina multilaterale che incrocia più esercizi per ottenere una preparazione fisica ampia e generale in modo da migliorare forza, resistenza, equilibrio e flessibilità.
E allora perché lasciare questo privilegio solo ai grandi e non farlo provare anche ai bambini. Magari con la componente divertimento e il gioco è fatto. Nasce così Crossfit Kids al Crossfit Wayout di Rimini, unico centro ufficiale che propone questa attività. Un corso di Crossfit per bambini basato sulle tre F: Fitness, Fun e Food, per un allenamento che faccia bene a livello fisico, nel quale il divertimento sta al primo posto, con una componente di consapevolezza verso una giusta alimentazione. Non male, no?
E finalmente arriviamo all’atteso evento sopra citato, la Crossfit Kids Battle.
Domenica 11 novembre è stata organizzata la prima Crossfit Kids Battle in assoluto al Crossfit Wayout di Rimini. È stato il primo evento di questo genere dove squadre formate da grandi e piccoli si sono sfidate a colpi di esercizi di Crossfit. Precisamente quattro squadre, formate da due crossfitter del box e trenta bambini divisi. I bambini avevano dai 3 ai 12 anni. Durante la sfida i più grandi hanno aiutato i più piccoli, a dimostrazione del successo del progetto e dell’evento.
L’idea della battle come anticipato nasce dall’insegnante (trainer in gergo tecnico) Carol Tartaglia insieme al suo staff di Crossfit Wayout.
“Volevamo dare un’opportunità sana ai bambini. Ormai oggi sono bombardati da mille attività, spesso sotto il giudizio dei social media. La Battle vuol essere un momento dove si fa attività fisica, dove ci si diverte e nel quale emergono valori importanti come il rispetto dell’altro, l’amicizia, la condivisione degli attrezzi e dei successi. Un momento che ci ha sorpreso piacevolmente in tal senso è stato quando la squadra vincente nel preciso istante in cui ha finito il WOD (il percorso di lavoro), è andata immediatamente a incitare l’altra squadra. Il tutto è terminato con una buona e sana merenda. Peculiarità della Crossfit Kids Battle è che nulla ha finalità competitive. L’importante è che tutti diano il meglio, qualsiasi sia il meglio. Quest’idea fa acquisire ai bambini sempre una maggior fiducia in sé stessi, fondamentale per affrontare le sfide di ogni giorno.”
Sulla riuscita della giornata.
“L’esito della Battle è stato un vero e proprio successo. Abbiamo ricevuto solo grazie e sorrisi e anche gli adulti si sono comportati benissimo incitando i propri figli, ma anche i bambini ‘avversari’. Ci sarà sicuramente una seconda edizione dato il successo ottenuto.È stato anche un buon test per verificare l’andamento del corso Crossfit Kids, dove i bambini sono migliorati sia dal punto di vista fisico sia caratteriale.”
E se qualche bambino volesse approcciare al Crossfit Kids?
“Il corso è aperto a tutti i bambini dai 3 ai 12 anni, martedì, giovedì e sabato al box di Crossfit Wayout di Rimini, in via della Lontra 4. Ci sarà inoltre un Torneo di Natale, il prossimo evento di Crossfit Kids, aperto a tutti i bambini, quindi non solo a quelli del corso, dove tutti potranno conoscere la nostra realtà.”
Fitness, fun and food. Benessere, divertimento e buona alimentazione. A volte si pensa che il Crossfit possa essere disciplina solo per grandi. A volte lo si cataloga come faticoso e da sovraccarico per i bambini. Ma ne siamo proprio sicuri? I loro volti, i loro comportamenti e i loro sorrisi oggi per fortuna ci dicono il contrario.