Teatro Galli. Il sindaco di Riccione e Confindustria condividono la soddisfazione

Oggi riapre dopo 75 anni il teatro Galli e anche dalla vicina Riccione il sindaco Tosi saluta l’evento come un momento importante per tutto il territorio.

“Quindi: un t…
Senza temere l’Utopia.
Inizia così una riflessione sul teatro di Pier Vittorio Tondelli, lo scrittore a cui la Città di Riccione ha dedicato il suo spazio delle arti, che accoglie gli ospiti proprio con questa frase.
E “quindi: un t…” mi è tornato in mente in questi giorni d’attesa per la riapertura del Teatro Galli di Rimini, un avvenimento cui tutti guardiamo con grande emozione e aspettativa.
La rinascita del Galli segna un momento importante non solo per Rimini ma per tutto il territorio e la nostra comunità, che si riappropriano di un monumento straordinario, di un luogo anche simbolico, e si arricchiscono di un nuovo centro di produzione culturale di pregio.
Stiamo fortunatamente assistendo ad una evidente fame di cultura, una necessità che vediamo diventare sempre più forte: le lunghe file ai botteghini, gli spettacoli che registrano immediatamente il tutto esaurito lo dimostrano ogni giorno. Questo accade anche perché siamo una terra che sa offrire una vasta scelta di intrattenimento di qualità, che sa rispondere a questa domanda crescente del pubblico e proporre costantemente nuove occasioni, grazie ad una rete di luoghi eccellenti destinati alla cultura e veri e propri laboratori creativi e di ricerca. Il Teatro Galli è un gioiello che si aggiunge da protagonista su questa scena. Oggi, che inizia lo spettacolo, saluto con entusiasmo il suo sipario che si appresta ad alzarsi, una festa vera e condivisa anche dalla nostra città.
Viva il teatro!!!

Gli imprenditori di Confindustria Romagna “vivono con entusiasmo il raggiungimento di questo importante obiettivo”.
“Già un mese fa il Consiglio Generale dell’Associazione, in una visita guidata dal sindaco di Rimini Andrea Gnassi, aveva avuto modo di toccare con mano ed apprezzare il risultato del lungo percorso che ha portato la rinascita del Galli.

Gli imprenditori romagnoli sono lieti ed orgogliosi di unirsi alle istituzioni e alla cittadinanza nei festeggiamenti – commenta Paolo Maggioli Presidente di Confindustria Romagna – Il Galli è l’esempio del dinamismo e del rinnovamento di Rimini. Un cambiamento d’immagine che punta sulla cultura, l’arte, la storia e che il tessuto imprenditoriale appoggia pienamente. Confindustria Romagna, come avviene da anni, ha rinnovato il sostegno alla Sagra Musicale Malatestiana. Inoltre sono già molte le imprese nostre associate che hanno deciso di “entrare in scena” sostenendo il Galli con il proprio contributo e auspichiamo che presto se ne aggiungano molte altre.
Perché insieme possiamo fare molto e permettere al nostro territorio di essere sempre più attrattivo e punto di riferimento per un’offerta diversificata e di livello internazionale”.