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Cronaca Rimini

Staccano pezzi dell'Arco d'Augusto come souvenir. Denunciati

In foto: l'Arco
l'Arco
di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 15 ott 2018 13:35 ~ ultimo agg. 16 ott 14:35
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Avevano ben pensato di portarsi via come ricordo di Rimini un pezzo del suo monumento più rappresentativo, l’Arco d’Augusto. In mattinata la Polizia Municipale, in servizio di pattugliamento del centro storico, ha fermato due croati, una donna di età compresa tra i 50 e i 60 anni e un uomo di 72 anni, mentre erano intenti a danneggiare e asportare piccoli pezzi di basamento dell’Arco d’Augusto, formato da mattoncini rossi. In particolare i due, facenti parte di una comitiva turistica, martellavano con pietre il manufatto per frammentarlo, infilando poi i pezzi in due buste. Buste che, all’intervento della Polizia municipale, i due hanno gettato nei pressi del basamento e nel prato circostante l’area. Dentro c’erano 9 frammenti di piccole dimensioni in una busta e due più consistenti in un’altra. I turisti, portati al Comando della Polizia Municipale, sono stati denunciati per i reati di tentativo di furto (articolo 624 del Codice penale) e di danneggiamento al patrimonio archeologico, storico o artistico nazionale (articolo 733).

Definire questa storia allucinante forse rende poco l’idea– è il commento dell’assessore alla Sicurezza del Comune di Rimini, Jamil Sadegholvaad. Allucinante nelle modalità, in pieno giorno danneggiare un patrimonio storico e artistico dell’umanità; e paradossale anche il profilo dei responsabili del gesto, turisti con una età non indifferente alle spalle, e dunque difficile bollare questa cosa come ‘una ragazzata’. A dimostrazione che il vandalismo e la stupidità hanno poco a che fare con la carta d’identità e molto invece con l’ignoranza, la mancanza di qualsiasi rispetto verso i luoghi e le persone, e una dose robusta di impunità e faccia tosta che ora speriamo la giustizia tramuti in una pena esemplare. Voglio ringraziare infine gli agenti della Polizia Municipale in servizio di pattugliamento in centro che sono intervenuti, consentendo di individuare immediatamente i responsabili di questo episodio vomitevole”.