Indietro
venerdì 29 marzo 2024
menu
Icaro Sport

Rimini-Teramo, la vigilia del tecnico Gian Luca Righetti

In foto: Gian Luca Righetti alla vigilia di Rimini-Teramo
Gian Luca Righetti alla vigilia di Rimini-Teramo
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
ven 12 ott 2018 11:56 ~ ultimo agg. 13 ott 16:13
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Vigilia di Rimini-Teramo, gara sentita dalle due tifoserie, storicamente rivali, e che si giocherà in anticipo per evitare la concomitanza con le celebrazioni di San Gaudenzo. Calcio d’inizio sabato alle 16:30 allo stadio “Romeo Neri”. I biancorossi in questo avvio di stagione hanno racimolato 6 punti, frutto della vittoria alla prima giornata sulla Triestina e dei tre pareggi a Vicenza, con il Pordenone e nella tana della Giana Erminio. Gli abruzzesi invece hanno collezionato tre pareggi (con la Sambenedettese, a Imola e con il Gubbio) e due sconfitte (all’esordio sul campo de Sudtirol e in casa del Feralpisalò nell’ultima giornata).

La vigilia del condottiero del Rimini, Gian Luca Righetti.

[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=ShqxFZ8ZFzc&feature=youtu.be” splash=”https://i.ytimg.com/vi/ShqxFZ8ZFzc/sddefault.jpg” caption=”Icaro Sport. Rimini-Teramo, il prepartita di Gian Luca Righetti”]

“Giochiamo contro una squadra che secondo me è un’ottima squadra, composta da ottimi giocatori – attacca Righetti -. Ho visto diverse partite che hanno perso o pareggiato ma che avrebbero meritato di vincere, come con il Sudtirol o la Sambenedettese. Contro queste squadre, che come noi devono salvarsi, è sempre difficile giocare. Ma noi giochiamo nel nostro fortino e dobbiamo cercare di fare risultato, questo è il nostro obiettivo”.

Quasi sono gli elementi da tenere maggiormente in considerazione? “Hanno giocatori importanti: davanti Piccioni, ex Santarcangelo, Barbuti, che sono diversi anni che fa la categoria, il capitano Fontana, Speranza e Spighi, che ha giocato anche qui. È una squadra che è costruita per salvarsi bene, ma in questo campionato bastano due vittorie per stare in alto e due sconfitte per stare in basso. È una partita da prendere con le molle, ma con la consapevolezza che stiamo bene, stiamo facendo bene, dunque ci sono tutti i presupposti per continuare su questa strada”.

L’impegno con il Teramo darà il via a un filotto di impegni ravvicinati e probanti, a cominciare dal successivo trittico di trasferte sui campi di Salò, Imola e Terni, per poi tornare al “Neri” in occasione della sfida con il Sudtirol. Domani vedremo qualche cambiamento nell’undici di partenza? “Abbiamo cinque partite in 14 giorni e nell’arco di queste tre partite cambieremo qualcosa, non so se domani, sul campo del Feralpi o a Imola. Pochi faranno tutte e tre le partite. È più probabile che cambi qualcosa contro la Feralpi o l’Imolese”.

Tre gli indisponibili. “Viti, Marchetti e Serafino sono fuori. Viti dovrebbe rientrare in gruppo già domani, dopo la partita, gli altri due mi sa che ne avranno ancora per una quindicina di giorni. Gli altri ragazzi stanno tutti bene, valuteremo”.

È un Rimini che segna con facilità, ma che subisce gol con altrettanta facilità. “I gol presi sono più su errori individuali di lettura che di reparto. La lettura individuale è del giocatore. A Gorgonzola abbiamo sofferto poco perché Scotti ha fatto una sola parata e in occasione del secondo gol. Non deve essere una fobia prendere gol, ma dobbiamo stare più attenti. Non dobbiamo farcene un peso, in questo momento dobbiamo cercare di vincere 4-3, 3-2 e 2-1. Mi piacerebbe vincere anche 1-0, ancora non è successo”.

Ma il tecnico dei biancorossi trova una pecca maggiore dei gol presi nella gara con la Giana Erminio. “Secondo me con la Giana Erminio abbiamo avuto alcune occasioni per chiudere il match. Ci manca il killer instinct. La squadra va però elogiata”.

Una considerazione sul girone B. “Questo è l’unico girone in cui tutti possono perdere con tutti. A differenza degli altri gironi in cui ci sono alcune squadre che perderanno solo tra loro, qui anche le prime possono perdere con le ultime. Questa cosa contraddistingue questo girone dagli altri. La riprova è la Virtus Verona, che ha fatto una vittoria e l’ha fatta con il Sudtirol. Lo sapevo dall’inizio e si sta verificando”.

Cambierà anche modulo? “Non è detto che continueremo a giocare con questo canovaccio. Abbiamo provato altri due-tre moduli, quindi possiamo adattarci ad un 3-5-2, 4-3-1-2 o 4-3-3. In questa partita ci saranno pochi cambi”.

La difesa titolare è quella che abbiamo visto schierata finora? “Andrea (Brighi, ndr) mi dà il vantaggio che posso metterlo in due ruoli, è quello sul quale puoi contare sempre, è una garanzia. Tra domani e Feralpi giocherà dal primo minuto”.

Abbondanza nel reparto offensivo. “Davanti devo solo scegliere, sono tutti in condizione”.

LA 6A GIORNATA DEL CAMPIONATO DI SERIE C GIRONE B E LA CLASSIFICA

Vota il gol più bello:

Visualizza risultati

Loading ... Loading ...
Notizie correlate
di Icaro Sport