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Orizzonti nuovi compie 20 anni

di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 10 ott 2018 09:37
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Mercoledì 10 ottobre alle 20,30 al Cinema Teatro Tiberio, in via San Giuliano 16 a Rimini, il convegno In viaggio promosso dall’associazione Orizzonti Nuovi. Un’occasione per riflettere e confrontarsi su un cammino iniziato nel 1998: vent’anni di progetti e attività a sostegno degli utenti dei servizi di salute mentale e delle loro famiglie.

Una riflessione con testimonianze e interventi che si celebra anche nella ricorrenza del quarantesimo anniversario della Legge 180 del 1978, conosciuta come Legge Basaglia.

Aprirà il convegno Settimio Pretelli, educatore professionale. La parola quindi a Gloria Lisi, vice sindaco e assessore ai servizi sociali del Comune di Rimini.

Alle 21 Bruna Tenenti, presidente dell’associazione Orizzonti Nuovi, racconterà sinteticamente la storia dell’associazione e la sua evoluzione in questi 20 anni.

A seguire la lettura di un contributo di Angelo Fioritti (direttore del Dipartimento salute mentale dell’Ausl di Bologna) e gli interventi di Giuseppe Tibaldi (direttore del Dipartimento salute mentale area nord Azienda Usl di Modena), Claudio Roncarati (psichiatra) che presenterà la raccolta poetica Insanamente, Riccardo Sabatelli (direttore dell’Unità operativa di riabilitazione psichiatrica di Rimini), Fabio Santarini (direttore dell’Unità operativa emergenza urgenza del Centro di salute mentale di Rimini) e Nicola Galetta che racconterà il gruppo mindfulness di Orizzonti Nuovi. Gli interventi saranno alternati da proiezioni di immagini e video e dalla lettura di alcune interviste. Concluderà alle 23.15 Settimio Pretelli.

Orizzonti Nuovi è presente a Rimini da vent’anni, sempre al fianco delle persone con problemi psichici, per tutelarne i diritti, e delle famiglie che necessitano di uguale sostegno e accompagnamento. In questi anni l’associazione si è attivata per creare una rete di confronto e incontro tra famiglie, con il Dipartimento di salute mentale e con altre associazioni di volontariato.

Fa parte del Comitato utenti familiari e operatori (Cufo) della provincia di Rimini. Tra gli obiettivi che l’associazione si è posta sin dalla sua nascita vi è anche il superamento dello stigma e del pregiudizio nei confronti della malattia mentale, per sconfiggere l’isolamento e l’abbandono sociale spesso vissuti dai malati e dalle loro famiglie.