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Lavoratori in nero. Controlli dei carabinieri in un’azienda

L'intervento interforze

Questa mattina i Carabinieri di Riccione, insieme a Ispettorato del Lavoro e Polizia Municipale intercomunale, hanno controllato una attività manifatturiera di Viale Enna. All’interno c’erano 20 cittadini cinesi di cui due, entrambi 50enni, risultati irregolari sul territorio italiano. Entrambi sono stati accompagnati in Questura. I locali nei quali lavoravano erano carenti dal punto di vista strutturale e privi di uscite di sicurezza e adeguati mezzi antincendio. L’Ausl effettuerà anche verifiche di carattere sanitario. Segnalato all’Autorità Giudiziariaanche il titolare dell’azienda, un cittadino cinese 48enne, residente nel trevigiano, per aver impiegato i due lavoratori in nero privi del permesso di soggiorno.

Sulla vicenda, l’ On. Assessore Elena Raffaelli esprime “grande apprezzamento per la brillante operazione eseguita questa mattina dai Carabinieri e dal Comando Intercomunale di Polizia Locale di Riccione per i positivi risultati conseguiti, finalizzati a contrastare ogni situazione di illegalità a danno delle imprese oneste e virtuose della nostra città. Mantenere sicura la città e i suoi cittadini significa anche perseguire attività economiche abusive che rappresentano un danno per gli imprenditori che seguono scrupolosamente le regole, sopportandone anche i costi. Un buon lavoro di squadra è l’impegno quotidiano del nostre forze dell’ordine alle quali rinnovo il mio ringraziamento.”