Indietro
menu
Cronaca Rimini

La truffa del telefonino venduto online finisce in rissa

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 18 ott 2018 17:34 ~ ultimo agg. 17:42
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Ieri pomeriggio un equipaggio delle Volanti è intervenuto in via Macanno dove era stata segnalata una lite animata in strada tra due uomini che litigavano tra loro mentre altre persone erano intente a dividerli. Dopo aver riportato la calma gli agenti hanno accertato che la lite in argomento era scaturita da una compravendita di un cellulare presumibilmente contraffatto che uno dei due uomini aveva venduto all’altro il 12 ottobre al prezzo di 350 euro, dopo una contrattazione online a seguito di un’annuncio di vendita. Il cellulare era stato venduto in una confezione integra e accompagnato da una fattura d’acquisto con il marchio di un noto centro commerciale.

Quando l’acquirente si è accorto che quel cellulare non era originale, si è prodigato a rintracciare la controparte con esito negativo e allora ha chiesto aiuto a una sua amica che, rispondendo a un’altra inserzione di vendita su social network, ha combinato un appuntamento in via Macanno per l’acquisto di un cellulare identico a quello precedentemente acquistato dall’amico. Grazie all’appuntamento l’acquirente è riuscito a rintracciare il venditore e a incontrarlo con successiva lite.

Messo di fronte alle accuse il venditore spontaneamente ha consegnato agli agenti una confezione integra contenente un cellulare accompagnato da una fattura con lo stesso marchio, oggetti identici a quelli acquistati in precedenza dall’acquirente. Gli agenti a quel punto hanno condotto il venditore presso gli Uffici della Questura per ulteriori accertamenti e per formalizzare la denuncia. L’uomo, nato a Napoli nel 1979 e residente a Cattolica, già noto alle Forze di Polizia, è stato quindi denunciato per truffa.