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Il dottor Busetti nuovo primario di Ortopedia, reparto da 1500 interventi annui

In foto: In foto il dottor Busetti, il dottor Landi e il dottor Giannei
In foto il dottor Busetti, il dottor Landi e il dottor Giannei
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 19 ott 2018 19:07
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Il dottor Stefano Landi è stato nominato direttore dell’Unità operativa di “Ortopedia e Traumatologia” dell’Ospedale di Rimini. Succede al dottor Giannicola Lucidi che ha raggiunto l’età pensionabile. Landi, dopo due anni all’Ospedale Sant’Orsola Malpighi di Bologna, ha lavorato e ricoperto ruoli di coordinamento negli ospedali “Morgagni – Pierantoni” di Forlì (responsabile della traumatologia dell’anziano e del percorso ortogeriatrico, fondamentale per l’erogazione di servizi di qualità, in primis gli interventi sulle fratture degli anziani entro 48 ore dal trauma) e “Bufalini” di Cesena (come responsabile del modulo di Traumatologia, contribuendo a consolidare, insieme alle unità operative di Pronto Soccorso e Anestesia Rianimazione, il percorso del paziente politraumatizzato).

Landi ha effettuato oltre tremila interventi, di alto livello clinico e principalmente legati alla traumatologia, ma anche alle patologie in elezione e all’oncologia ortopedica di primo livello. Può annoverare numerose pubblicazioni a stampa e la partecipazione, in qualità di relatore a congressi scientifici in tutt’Italia e internazionali.

Il reparto di “Ortopedia e Traumatologia” dell’Infermi conta 34 letti di degenza ordinaria più 1 di day hospital e tratta circa duemila pazienti anno, di cui 1.800 con ricoveri la cui durata media è di 7,7 giorni (i giorni di degenza complessiva annua sono circa undicimila); l’attività di gran lunga prevalente è quella chirurgica e traumatologica. Oltre 1.500 gli interventi chirurgici annui, di cui la metà in urgenza. Si aggiungono comunque prestazioni ambulatoriali e visite per un totale complessivo di oltre cinquemila prestazioni annue per i pazienti del reparto, oltre trentamila per gli esterni e circa diecimila per il pronto soccorso ortopedico, “per un reparto molto spinto sulla traumatologia e l’intervento in urgenza – come evidenziato dal dottor Romeo Giannei, direttore medico dei presidi sanitari del riminese – altro aspetto importante, l’attenzione dalla chirurgia ortopedica pediatrica anche perché Rimini è sede di un importante polo materno infantile”.

Il direttore sanitario dell’Ausl Romagna Stefano Busetti ha evidenziato come “la nomina del dottor Landi, professionista giovane ma strutturato e solido, si inserisce nell’impegno complessivo della Direzione di svolgere selezioni per la copertura delle direzioni di struttura complessa: negli ultimi 30 mesi ne sono state effettuate, per tutta l’Ausl Romagna 50, cui se ne aggiungeranno altre 5 di qui a fine anno”.

Al mio arrivo in questa realtà mi sono sentito molto ben accolto e i rapporti coi colleghi sono molto buoni – ha detto il dottor Landi -. Noi operiamo, oltre che a Rimini anche a Cattolica (in particolare per l’ortopedia sportiva) e a Novafeltria (per la chirurgia della mano). Naturalmente restano ottimi i rapporti coi colleghi di Cesena, dove lavoravo prima e coi quali collaboreremo sempre più strettamente per l’integrazione a favore del paziente. Il percorso ideale per il paziente grande politraumatizzato, ad esempio, è essere stabilizzato poi centralizzato a Cesena, ma nel momento in cui è possibile, per il prosieguo delle cure, anche ortopediche, essere riportato a Rimini per una presa in carico più agevole per lui e la sua famiglia e di alto livello”.