Finte società cinesi in Valconca. Evasione da 4 milioni di euro

Finte società cinesi in Valconca sono state scoperte dai finanzieri del Comando Provinciale di Rimini. L’evasione fiscale ammonta a 4 milioni di euro. E’ l’esito dell’operazione Bing Cheese. Tutto è nato da una verifica fiscale effettuata dagli uomini del Nucleo di Polizia Economico-Finanziaria su una società della Valconca all’interno della quale sono stati scoperti elementi (documentazione contabile, contratti, email) che lasciavano desumere la presenza di altre due imprese (attive nel settore della vendita di prodotti lattiero-caseari) che però dichiaravano di aver sede ad Hong Kong e formalmente amministrate da un cittadino cinese. In realtà le due società erano di fatto gestite e amministrate in Italia da un 44enne riminese, il quale, in base al quadro investigativo emerso, avrebbe “estero-vestito” le due imprese per evitare di presentare le dichiarazioni dei redditi. In tre anni (dal 2014 a 2017) le due società, di apparente diritto cinese, avevano sottratto alla tassazione oltre 4 milioni di euro. Per il 44enne è scattata la denuncia a piede libero ed il sequestro preventivo per equivalente fino all’ammontare delle imposte evase. Nei giorni scorsi, su provvedimento firmato dal GIP Benedetta Vitolo, le fiamme gialle hanno sottoposto a vincolo cautelare numerose quote societarie riconducibili all’indagato, due beni immobili e disponibilità finanziarie per un valore complessivo di 1,1 milioni di euro.