Cattolica dice stop agli allagamenti. Presentato piano per le fognature

Un piano per superare tutte le criticità delle fognature del comune di Cattolica. Il progetto è stato presentato in mattinata dal sindaco, Mariano Gennari, dall’Amministratore Unico di SIS, Gianfranco Cenci, e dal Direttore Acqua del Gruppo Hera, Franco Fogacci.
In primis si partirà dell’implementazione delle caditoie in Via Bovio per garantire un più veloce deflusso delle acque meteoriche per evitare allagamenti come quelli che hanno purtroppo coinvolto nei mesi scorsi l’asse commerciale. I lavori, realizzati da Hera, si concluderanno prima delle festività natalizie.

Entro l’anno dovrebbe anche partire il rifacimento della fognatura bianca denominata AP21, in corrispondenza della zona artigianale, per ripristinare l’immissione della fognatura nel fiume Tavollo. L’intervento riguarderà circa 50 metri di una condotta da 120 cm di diametro e avrà lo scopo di ripristinare sia le condizioni di sicurezza, sia il corretto deflusso delle acque di pioggia verso il fiume.

Sarà poi totalmente rifatta la fognatura bianca in Viale Corridoni, a rischio collasso strutturale in base alle ricognizioni effettuate. I lavori dovrebbero partire prima dell’estate 2019. Saranno completamente separate le reti di fognatura, realizzati nuovi tratti di rete nera (a cura di Hera) e bianca (a cura di Sis) e scatterà l’obbligo per i cittadini di un corretto allaccio alle nuove opere.

Prevista, inoltre, la totale riprofilazione della fognatura bianca di Via Torconca per ripristinare il sistema di smaltimento delle acque meteoriche dell’area di Via Oriolo e con importanti effetti indiretti su Via delle Regioni. I lavori saranno avviati entro la stagione estiva.

Questi primi interventi saranno realizzati, sotto la supervisione del Comune, a cura della SIS nell’ambito del piano degli investimenti della medesima società partecipata.

Altri lavori, inseriti nel Piano d’ambito e nell’attività di manutenzione, saranno invece eseguiti da Hera. La multiutility si occuperà del rifacimento di circa 100 m di fognatura mista in Via Francesca da Rimini entro la primavera 2019. Progettazione (nel 2019) e avvio lavori (nel 2020) invece per l’intervento di messa in sicurezza dell’area di Vie delle Regioni e stessa tempistica per la realizzazione della vasca di laminazione nei giardini De Amicis che darà anche un valido contributo sotto il profilo della balneazione.

In via del Porto sono previsti interventi di implementazione di caditoie a carico del Comune e nuovi allacci fognari a carico di Hera. I lavori partiranno dopo la stagione estiva 2019 e sono propedeutici alla rivisitazione della viabilità dell’area di cui è in corso la progettazione.

“Il problema degli allagamenti – commenta il sindaco Mariano Gennari – con l’intensificarsi degli ultimi eventi meteorologici, si è fatto particolarmente pressante e con questa serie di interventi contiamo di risolvere i disagi. Diamo risposte alla nostra comunità, siamo vicini ed al fianco delle attività economiche e dei cittadini. L’ottimizzazione del sistema fognario e la salvaguardia della balneazione restano due elementi imprescindibili per questa Amministrazione. In questi anni i lavori necessari ed urgenti a Rimini hanno impegnato la quasi totalità delle risorse destinate alla pianificazione ed efficientamento del ciclo idrico integrato nella nostra zona d’ambito. Adesso è il momento di impegnarsi per recuperare il terreno perduto e qualificare la provincia al pari del capoluogo”.

“Anche attraverso questi interventi presentati oggi – spiega l’Amministratore Unico Sis Gianfranco Cenci – perseguiamo la nostra attività che ha da sempre avuto un duplice scopo: salvaguardia del territorio e qualità dei servizi alla comunità; settori, oggi più che mai, attuali proprio in funzione delle esigenze derivanti dai mutamenti climatici. La società SIS spa – importante patrimonio della compagine sociale dei Comuni della zona sud della Provincia di Rimini – nasce nel 1995 per la gestione del Ciclo Integrato delle Acque e, in questi anni, è stata la mano operativa dei suoi Soci nel settore della depurazione, prima, e nella gestione delle acque meteoriche, poi, e l’appuntamento di questa mattina ne è una conferma”.

“Nei quindici anni dalla nascita del Gruppo Hera – ricorda il Direttore Acqua Franco Fogacci – la multiutility ha investito circa 5,5 miliardi di euro nei territori serviti, di questi circa 330 milioni sono stati destinati al riminese. Il Piano industriale per il periodo 2017-2021 prevede investimenti per quasi 2,9 miliardi di euro, in aumento di circa 400 milioni rispetto al precedente, con una marcata prevalenza (70%) della filiera reti, che include anche interventi di ammodernamento e sviluppo delle infrastrutture come quelli presentati oggi. Nel territorio provinciale gli investimenti diretti al 2021 saranno di circa 80 milioni, comprensivi dei 19,5 milioni sostenuti nel 2017; circa 15,2 milioni quelli già pianificati per l’anno in corso. La quota 2017-2021 sarà così ripartita: 12,7 milioni nel settore ambiente e 67 milioni per l’idrico (reti, fognature, depurazione). Di questi ultimi una parte considerevole è destinata alla tutela della balneazione dei comuni costieri”.