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Cattolica Cronaca

Acqua bollente contro il padre e 20.000 euro estorti per la droga

In foto: repertorio
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di Redazione   
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mer 17 ott 2018 16:53 ~ ultimo agg. 17:12
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Ieri pomeriggio i Carabinieri della Tenenza di Cattolica hanno eseguito un’ordinanza di applicazione di misura cautelare in carcere nei confronti di un 32enne del luogo, disoccupato, poiché ritenuto responsabile di maltrattamenti in famiglia, lesioni aggravate ed estorsione.

L’uomo è accusato di reiterate condotte persecutorie nei confronti dei genitori (nonostante la madre risulti invalida all’80%), sfociate anche in vere e proprie aggressioni fisiche: in una circostanza ha lanciato con un contenitore dell’acqua bollente contro il padre, provocandogli ustioni sul fianco e sulla gamba destra giudicate guaribili in 20 giorni.

Ogni violenza o minaccia era finalizzata ad ottenere denaro ed altri beni di valore, tra cui gioielli, per acquistare stupefacente: in totale lasomma estorta ai genitori è stata quantificata in circa 20.000 euro solo negli ultimi due anni.

Nel tardo pomeriggio di ieri i Carabinieri della Stazione di Coriano hanno eseguito una ordinanza di custodia cautelare in carcere nei confronti un 36enne, pregiudicato del luogo, in regime degli arresti domiciliari presso una Comunità terapeutica del posto, poiché inottemperante alle regole imposte dalla stessa comunità tra cui la volontà di allontanarsi dalla struttura senza le prescritte autorizzazioni). L’uomo era recluso nella comunità per dei maltrattamenti in famiglia commessi nei confronti dei genitori.

Entrambi gli arrestati, al termine delle formalità di rito, venivano associati presso casa circondariale di Rimini.