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Il presidente del Coni Giovanni Malagò apre la nuova casa del Volley

In foto: L'inaugurazione della Casa del Volley
L'inaugurazione della Casa del Volley
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
ven 21 set 2018 15:32 ~ ultimo agg. 22 set 14:51
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Nel fine settimana dedicato allo sport giovanile, la città saluta l’apertura di un nuovo moderno impianto dedicato ad una delle discipline più amate e praticate, la pallavolo. Ha aperto questa mattina la nuova casa del volley, la struttura in via Bidente – zona Villaggio I maggio – realizzata per diventare il polo di un movimento sportivo che a Rimini conta un migliaio di tesserati e che è in continua crescita.

La struttura, di dimensioni di circa 49 x 33 metri, è dotata di un campo per il gioco del volley omologabile per la serie B. Il costo complessivo dell’intervento è di circa 1.390.000 euro e ha ottenuto un finanziamento di circa 700.000 euro per bando sport e periferie del Coni.

[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=pVlArfld0gs” splash=”https://i.ytimg.com/vi/pVlArfld0gs/sddefault.jpg” caption=”Icaro Sport. L’inaugurazione della casa del Volley di Rimini”]

Ed è stato proprio il presidente del Coni Giovanni Malagò – che giovedì sera in una spettacolare cerimonia all’invaso del Ponte di Tiberio ha dato il via al Trofeo Coni – Kinder + sport, le ‘olimpiadi’ italiane under 14 – a tenere a battesimo oggi la struttura.

“Invidio Rimini per le sue ciclabili, la cura del verde e strutture come questa, meravigliosa, che inauguriamo oggi – ha commentato il numero uno del Coni -. È il frutto dell’affidabilità e credibilità reciproca, nostra e dell’Amministrazione di Rimini. Più di 1.800 domande erano pervenute per avere finanziamenti sul bando sport e periferie e, di queste, solo il 10% aveva le carte in regola. Di queste alcune si sono dovute arrendere per lungaggini e problemi burocratici interni. A Rimini invece tutto è andato al meglio, rispetto dei tempi e del budget e in un anno e mezzo di lavori abbiamo finito la struttura. Affidabilità dimostrata anche dall’organizzazione dei campionati italiani under 14, che stanno avendo grande successo”.

[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=zdub8NVjqcg” splash=”https://i.ytimg.com/vi/zdub8NVjqcg/sddefault.jpg” caption=”Icaro Sport Serie B, Olimpiadi e Rimini nell’intervista al presidente del Coni, Giovanni Malalò”]

La nuova casa del volley nasce in una zona di Rimini, quella di Villaggio I maggio, che negli ultimi anni si è sviluppata in maniera considerevole: questa struttura, insieme alla palestra della nuova scuola elementare, garantisce una risposta anche alle esigenze di servizi di un importante quartiere della città.

“In questo quartiere si concretizza l’idea di una città che supera le fratture, inglobando gradualmente le periferie al centro, al mare, al resto della città – ha commentato il sindaco Andrea Gnassi -. Ieri la nuova scuola, oggi la palestra, domani la nuova ciclabile che partirà proprio da qui; questo quadrante di città sta diventando un modello di crescita e sviluppo dove il cittadino, le relazioni, la socialità sono al centro. Ce ne fossero, di periferie come queste, peccato che il Governo non lo abbia capito e ci stia bloccando la stessa riqualificazione nella zona di Rimini nord. Qui invece Comune e CONI hanno dimostrato efficienza, velocità, spirito di collaborazione e visione del futuro, consegnano una palestra che ha solo un colore, quello del suo parquet aperto, libero e fruibile da tutti i cittadini”.

[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=m2keKUquX50″ splash=”https://i.ytimg.com/vi/m2keKUquX50/hqdefault.jpg” caption=”Icaro Sport. Il sindaco Andrea Gnassi all’inaugurazione della Casa del Volley di Rimini”]

“Una palestra come questa è l’orgoglio di tutta una città – ha aggiunto l’assessore allo Sport Gian Luca Brasini, l’obiettivo realizzabile è quello nel futuro prossimo di farla diventare un vero e proprio centro federale. La scelta coraggiosa, che ha premiato, è stata quella di puntare su un impianto dedicato ad una sola disciplina: la pallavolo è lo sport indoor con più tesserati ed il maggior margine di crescita, maschile e femminile. A Rimini sono mille i tesserati con questo impianto aumenterà la portata del movimento. Un impianto progettato per avere più allenamenti in contemporanea, garantendo fino al 20% di risparmio di tempo nei cambi di campo e nella logistica dei turni di allenamento, rispetto alle strutture polifunzionali. Da oggi garantiamo in questa struttura il massimo dei servizi sia per lo sport dilettantistico sia per quello di alto livello”.

Il progetto

L’iter del progetto della nuova palestra in via Bidente è iniziato nel 2015, quando l’Amministrazione ha deciso di sostituirsi al privato (la ditta Ge.Cos. di Rimini) che avrebbe dovuto realizzare la struttura nell’ambito del piano particolareggiato di iniziativa privata “Porta Sud”. Vista l’inadempienza della ditta a ottemperare all’impegno, l’Amministrazione Comunale nel 2015 decise di provvedere direttamente all’esecuzione delle opere in sostituzione della ditta stessa. E’ stata così escussa la polizza fideiussoria di 1.390.000 euro, cifra che corrisponde all’importo dei lavori in via di realizzazione.

I lavori per la realizzazione della nuova palestra sono stati ultimati dall’Impresa aggiudicataria dell’appalto, Karintia S.r.l. di Avezzano (AQ), e varie imprese esecutrici. La direzione dei lavori ed i collaudi sono stati affidati ai tecnici del Settore Edilizia Pubblica e Qualità Urbana del Comune di Rimini.

Caratteristiche

La struttura, di dimensioni di circa 49 x 33 metri, è dotata di un campo per il gioco del volley omologabile per la serie B, ma si presenta come impianto flessibile per altri usi, sempre legati allo sport. Oltre ai campi di gioco, l’impianto comprende una tribuna centrale con 204 posti e due locali tecnici laterali sul lato nord; spogliatoi, uffici, servizi, una piccola palestra e una infermeria, sul lato sud, dislocati su due piani. L’edificio presenta sia all’esterno sia all’interno una colorazione con prevalenza di bianco e grigio, per risaltare gli elementi lignei. A coronamento dell’involucro esterno spicca un fascione in legno articolato in vari elementi che ripartiscono la luce creando geometrie multiformi di fasci luminosi, mutevoli nelle ore del giorno, così da arricchire la risposta cromatica ed estetica del contenitore, pensato come molto funzionale e poco impattante. La palestra è dotata di apparati impiantistici – impianto elettrico, meccanico, idrico-sanitario, impianto antincendio, solare termico, impianto fotovoltaico – progettati secondo i più attuali dettami in materia.

Il costo complessivo dell’intervento è di circa 1.390.000 euro e ha ottenuto un finanziamento di circa 700.000 euro per bando sport e periferie del Coni.

Utilizzo

L’impianto ospiterà le partite del campionato nazionale Serie B2 Femminile con la squadra Riviera Volley e del Campionato Regionale di Serie D femminile con la squadra Arthena Rimini Volley. La palestra sarà inoltre utilizzata per gli allenamenti da tutte le società del territorio affiliate alla Fipav – Comitato Provinciale Rimini, coinvolte dall’ Amministrazione Comunale anche nella formazione e condivisione del calendario.

La fascia pomeridiana (dalle 16 alle 20) sarà dedicata sia all’avviamento allo sport – mini volley sia all’allenamento di tutte le serie under (under 12, under 13, under 14, under 16 e under 18) che alla Casa del volley disputeranno anche i loro campionati.

Si stima che saranno tra i 400 e i 500 gli atleti a settimana che utilizzeranno l’impianto.

Dal 2011 messi in campo investimenti per 16,5 milioni

Dal 2011 al 2018 – ma in particolare dal 2014 in avanti, con un sensibile scatto in avanti dopo il primo biennio di pianificazione – il Comune ha investito complessivamente circa 16,5 milioni, per la riqualificazione, il potenziamento e la realizzazione di nuovi impianti dedicati allo sport.

La casa del volley si aggiunge ai 76 gli impianti sportivi attivi sul territorio, di cui 66 (87%) gestiti direttamente dal Comune (59 per discipline varie, 7 campi da calcio e la piscina) e i restanti 10 gestiti da terzi (5 campi da calcio, 5 per discipline varie) a cui si aggiungeranno entro il 2019 i tre impianti sportivi di Rivabella in corso di riqualificazione – baseball rugby e tennis.