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Cronaca Rimini

Furti in uffici pubblici e in spiaggia, due arresti della Polizia

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 21 set 2018 15:32 ~ ultimo agg. 16:21
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Personale della Squadra Mobile di Rimini ieri ha tratto in arresto un 42enne originario della provincia di Bari, poiché destinatario di un’ordinanza di custodia cautelare in carcere, emessa il 15 settembre scorso dalla Procura della Repubblica del Tribunale di Rimini.

Dall’indagine della Squadra Mobile sono stati raccolti elementi probatori tali da farlo ritenere gravemente indiziato dei reati di tentato furto all’interno degli uffici Comunali di Via Bidente e di furto all’interno del negozio di tatuaggi “Freaky Horror Tatoo Shop” sito a Rimini, avvenuti lo scorso maggio.

Al termine delle attività di rito, l’uomo, già sottoposto per altri fatti giudiziari all’obbligo di firma presso gli Uffici della Questura, è stato portato presso la Casa Circondariale di Rimini a disposizione dell’Autorità Giudiziaria.

Nel primo pomeriggio di ieri, invece, una volante è stata inviata sul lungomare Di Vittorio al bagno 82 di Rimini in seguito alla segnalazione di un furto.-

Giunti sul posto gli agenti individuavano la persona segnalata, un 38enne nato in Germania ma residente in Puglia; in compagnia di un uomo il quale riferiva di essere la parte lesa del furto, un 54enne originario del Canada.

Proprio quest’ultimo riferiva che pochi minuti prima mentre si trovava in mare a pochi metri dalla riva, notava il reo afferrare il proprio zaino che aveva lasciato vicino alla torretta del salvataggio per poi incamminarsi piuttosto velocemente lungo la battigia; a questo punto lo stesso usciva immediatamente dall’acqua cominciando ad inseguirlo gridandogli di fermarsi attirando così l’attenzione di alcuni bagnanti, che vista la scena, avvisavano la sala operativa della Questura.

L’ uomo che annoverava a proprio carico numerosi precedenti di Polizia e penali, è stato accompagnato in Questura per l’identificazione e tratto in arresto per tentato furto aggravato.

Nella mattinata odierna all’uomo, al termine del processo con rito direttissimo, è stato condannato a 6 mesi di reclusione con misura cautelare del divieto di dimora.