Scende ampiamente sotto quota 100 milioni (92.068.709 di euro per l’esattezza) il debito residuo del comune di Rimini. E’ uno degli elementi contenuti nel DUP (Documento Unico di Programmazione 2019/2021) che ha avuto oggi parere positivo in V commissione consigliare. Il debito nel 2011, anno di insediamento della prima giunta Gnassi, era di 146milioni e in 7 anni ne sono stati estinti circa 54. “Siamo vicini – ha sottolineato l’assessore al Bilancio Gian Luca Brasini – al dimezzamento: al 31 dicembre 2020 il debito residuo calerà a 73 milioni di euro”.
Il Documento, chiamato a riepilogare i macro obiettivi che dovranno guidare la predisposizione del bilancio e del Piano economico di gestione, prevede anche il potenziamento della sicurezza di prossimità con l’apertura di due nuovi presidi della Polizia Municipale nelle frazioni di Gaiofana e Santa Giustina. Prevista anche l’implementazione della videosorveglianza.
In tema di lavori pubblici, l’obiettivo è quello di procedere nei primi mesi del 2019 alla pubblicazione del bando per l’appalto dei lavori che consentiranno di decongestionare il traffico sulla via Emilia e in particolare a Santa Giustina. Il tema è quello della nuova circonvallazione e della realizzazione della rotatoria in via Italia. In tema di mobilità, previsti anche la riorganizzazione del sistema della sosta e il potenziamento dell’interscambio tra differenti modalità di trasporto con nuove aree di parcheggio sia per auto che per biciclette, nelle zone a maggior densità urbana.
Tra i punti cardine del prossimo triennio, ha spiegato l’assessore Brasini anche l’innovazione del prodotto turistico che si tradurrà nella valorizzazione dei motori culturali e nel percorso che per la realizzazione del Parco del Mare. “Investimenti – ha detto l’assessore – che comporteranno nuove strategie per la promo-commercializzazione della nostra città”.