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Ufficiale: Cattolica Calcio, dal Rimini FC arriva l'attaccante Pietro Protino. Firma anche Bruno Amati

In foto: Pietro Protino con la maglia del Rimini FC
Pietro Protino con la maglia del Rimini FC
di Icaro Sport   
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gio 30 ago 2018 09:12 ~ ultimo agg. 31 ago 10:25
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Con l’arrivo dei giovani attaccanti Pietro Protino (classe ’99) e Bruno Amati (classe ’98), il mercato del Cattolica può dirsi quasi concluso. Ed il direttore sportivo dei giallorossi, Giuseppe Buccolo, si dichiara soddisfatto della rosa allestita.

“Con l’arrivo di Protino, attaccante proveniente dal Rimini, e Amati, anche lui attaccante che si stava già allenando con noi, possiamo dire che il mercato del Cattolica sia praticamente concluso – annuncia Buccolo, anche se potrebbero arrivare un altro paio di giovani da inserire in difesa e sulla fascia sinistra. Per il resto fino al mercato di dicembre non ci saranno altri movimenti a meno che non si presenti una vera occasione da cogliere al volo”.

Soddisfatto della rosa allestita?
“Sono decisamente soddisfatto – risponde il ds del Cattolica –. I giocatori tesserati sono tutte scelte che avevamo già fatto prima che succedesse tutto quello che è successo a livello societario. Forse l’unico rammarico è non aver potuto chiudere, proprio per le note vicende, con l’attaccante cubano Joel Apezteguia, che si è poi accasato al Tre Fiori, nel Campionato interno Sammarinese. Nel momento d’incertezza sulla possibilità o meno di andare avanti con il progetto sportivo abbiamo perso anche Beninati e Scoccimarro, due forti terzini sinistri che hanno optato per altre destinazioni, ed il giovane Franceschini. Colgo l’occasione per ringraziare i giocatori che invece hanno avuto la pazienza di aspettarci e credere in quello che gli stavamo dicendo, nonostante in quel momento non fosse facile. Sono molto contento perché ho temuto di dover buttare all’aria un mese di lavoro”.

Quali sono i possibili leader della squadra?
“A parte i giocatori che sono rimasti, e abbiamo subito deciso di puntare sullo zoccolo duro che ha centrato la promozione la passata stagione, i ragazzi più rappresentativi, almeno sulla carta, sono Liera, i due Palazzi, Sartori e Boschetti. Perlomeno questi sono i giocatori con più esperienza”.

Da martedì i ragazzi di Angelini si allenano sul campo del Superga, dopo aver girovagato per i campi da gioco delle società vicine di casa.
“A questo proposito voglio ringraziare Torconca, Marignanese e Vis Misano, che ci hanno messo a disposizione i loro impianti permettendoci di iniziare la preparazione non troppo in ritardo”.

Martedì il Collegio di Garanzia del Coni ha respinto il ricorso del Faro, che però ricorrerà al Tar.
“Noi da quel punto di vista siamo tranquilli, non mi aspetto colpi di scena, anche perché non abbiamo pendenze con la Lega e avevamo già pagato l’iscrizione prima del fallimento”.

Che campionato si aspetta?
“Il campionato lo vedo livellato, equilibrato, non credo ci sarà una squadra “ammazza campionato”. Noi pensiamo di avere allestito una buona squadra, ma con tutti i problemi che abbiamo avuto il primo obiettivo sarà salvarsi il prima possibile. Poi, chissà che non ci si possa inserire nel lotto delle squadre che stazioneranno nella parte sinistra della classifica”.

Intanto, come si presenterà domenica il Cattolica all’esordio in campionato con il Sanpaimola?
“Arriviamo alla prima di campionato ancora non prontissimi dal punto di vista atletico, proprio perché siamo partiti tardi e abbiamo disputato solo due amichevoli e la partita di Coppa Italia con la Fya. Siamo ancora in una fase di rodaggio. I giocatori devono ancora conoscere bene i meccanismi, anche perché qualcuno è arrivato all’ultimo momento. Qualcuno, poi, per problemi di lavoro non si è potuto ancora allenare. Ma nel giro di due-tre settimane dovremmo essere al top”.