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Icaro Sport

Italo Cucci ha chiuso la rassegna "Riccione e i Miti. Storie sulla carta"

In foto: (foto di Daniele Casalboni)
(foto di Daniele Casalboni)
di Icaro Sport   
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gio 23 ago 2018 17:07 ~ ultimo agg. 17:09
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Si è chiusa ieri sera la rassegna promossa dall’amministrazione comunale in collaborazione con il giornalista e scrittore Sergio Remondino dedicata a letteratura e sport. Riccione e i Miti. Storie sulla carta nei tre appuntamenti d’agosto ha visto sul palco di piazzale Ceccarini protagonisti del mondo dello sport raccontare imprese storiche, personaggi mitologici, aneddoti e curiosità, storie che, partendo ogni volta da un libro, si sono trasformate nelle tre serate in una vera e propria narrazione accattivante e trasversale, che ha coinvolto sempre un pubblico numeroso.

Il ciclo di incontri ha avuto come ultimo ospite Italo Cucci, direttore negli anni del Corriere dello Sport, Stadio, Guerin Sportivo e Autosprint, e “penna” davvero magica, oltre che oratore sopraffino. La serata, dal titolo Moratti-Inter. Album di famiglia, proprio come il suo ultimo libro, ha messo al centro il racconto della nota famiglia milanese, un omaggio alla dinastia che ha regalato ai nerazzurri grandi soddisfazioni, una raccolta di immagini e aneddoti che hanno spaziato dalla Grande Inter a quella di Ronaldo, fino al Triplete e all’Inter targata Suning. Insieme a lui sul palco, oltre a Remondino, l’ex calciatore, editorialista e scrittore Eraldo Pecci e Giancarlo Minardi, il fondatore del team di Faenza e presidente onorario del Faenza Calcio.

“Questa prima sperimentazione felice – dichiara l’assessore Alessandra Battarra – ci invita a proseguire la prossima estate con lo stesso format, magari ampliato, che tiene insieme la letteratura e lo sport e parla ad un pubblico non solo di specialisti e appassionati. L’aver portato in piazza, inoltre, miti veri e propri come le Lancia Stratos e la Renault Formula 1 ha consentito un’interazione con i partecipanti e i tanti curiosi di ogni età e ha contribuito a trasferire dalle pagine di un libro i protagonisti di imprese epiche che fanno parte del nostro immaginario”.