Incrocio Bassi-Pascoli. La segnalazione: tratto pericoloso, che fine ha fatto la rotatoria?

L’incrocio tra le vie Ugo Bassi e Pascoli e le stesse strade sono diventati aree di traffico super-intenso, sregolato e maleducato. A dirlo, in seguito all’incidente avvenuto nella mattinata di mercoledì (vedi notizia), è Paolo, un residente della zona. “Macchine, motori, furgoni, pullman e camion passano a velocità impressionanti e pericolose – scrive in una mail inviata in redazione – per non parlare del fatto che allo scattare del verde al semaforo automobilisti e, soprattutto, motociclisti, si immedesimano in Sebastian Vettel e Valentino Rossi aprendo il gas delle loro auto/moto per provare l’ebbrezza della ‘partenza Gran Premio’ per poi tirare un paio di staccate alla prima rotatoria”. Una situazione, spiega il residente, aggravata da un “asfalto malconcio, sconnesso e pieno di avvallamenti”. Paolo chiede una maggiore presenza delle forze dell’ordine: “basterebbe – scrive – posizionarsi vicino alla rotatoria direzione Riccione o vicino a quella che doveva essere la Nuova Questura, per rendersi conto di quello che succede tutti i giorni”. Nella sua mail, Paolo ricorda anche che nel ‘piano di fluidificazione dell’asse mediano’ (il Fila Dritto) approvato dal Comune era prevista la realizzazione di una rotatoria all’incrocio tra le vie Ugo Bassi e Pascoli “che potrebbe rappresentare un deterrente ai cattivi comportamenti di auto e moto, ma di quell’opera non se ne sa più nulla”.
“Volevo segnalare tutto questo – conclude – sperando che l’Amministrazione intervenga così come ha fatto recentemente e giustamente nel primo tratto dell’incrocio sulla via Pascoli, lato monte, con la riqualificazione di marciapiedi, fogne, attraversamento pedonale e connessa asfaltatura della strada”.