Indietro
martedì 16 aprile 2024
menu
Icaro Sport

Coppa Italia. Rimini-Imolese, la vigilia di Gian Luca Righetti

In foto: Gian Luca Righetti alla vigilia di Rimini-Imolese
Gian Luca Righetti alla vigilia di Rimini-Imolese
di Roberto Bonfantini   
Tempo di lettura lettura: 3 minuti
sab 25 ago 2018 12:02 ~ ultimo agg. 26 ago 20:05
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 3 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Seconda partita ufficiale della stagione per il Rimini, che domenica sera al “Morgagni” di Forlì (calcio d’inizio alle ore 20:30) affronterà l’Imolese per la Coppa Italia di serie C. La vigilia del tecnico dei biancorossi, Gian Luca Righetti.

[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=6hpX2T5ieQ0&feature=youtu.be” splash=”https://i.ytimg.com/vi/6hpX2T5ieQ0/sddefault.jpg” caption=”Icaro Sport. Coppa Italia: Rimini-Imolese, la vigilia di Gian Luca Righetti”]

“Non ci saranno Ferrani e Cicarevic, gli altri sono tutti a disposizione – attacca Righetti -. Finalmente giocheremo una partita ufficiale. Sono contento che arrivi perché non è facile fare solo allenamento e tenere alta la concentrazione. La squadra sta bene. Dobbiamo essere pronti per il 15 o il 16 settembre, quando giocheremo la prima di campionato. Abbiamo lavorato tanto tanto tanto. Dobbiamo arrivare bene per l’inizio del campionato”.

Come avete accolto il rinvio dell’inizio del campionato? “Il rinvio del campionato è un bene per alcune cose e un male per altre, ma questo non solo per noi. Sono arrivati due nuovi giocatori, abbiamo più tempo per recuperare Cicarevic, ma la tabella di marcia è stata anche scombinata”.

A proposito dei nuovi acquisti, arrivati ieri dall’Inter: Stephen Danso e  Andrea Bandini, cosa ne pensa? “Sono un esterno e un centrocampista centrale. Vediamo come sono, li valuteremo e come tutti dovranno lottare per conquistarsi un posto. Se dovessero pensare di avere il posto assicurato sbaglierebbero di grosso. Candido per esempio è arrivato, si è messo completamente a disposizione dell’allenatore, dello staff, della squadra, è stato ben accolto e si è dimostrato oltre che un ottimo giocatore una splendida persona”.

Sull’avversario di domani sera: “L’Imolese secondo me ha fatto un’ottima campagna acquisti. Si sa che a livello economico loro sono abbastanza forti. Hanno meritato anche loro di salire di categoria per quello che sono, una società organizzata. Ho fatto i complimenti al presidente e sono contento di ritrovarli. Adesso vogliamo batterli. Sarebbe bello battere il Cesena, la Reggiana, il Modena, anziché essere davanti in categoria per vicende extra calcistiche”.

Ha già un’idea dell’undici iniziale? “Io un’idea di base ce l’ho: 7-8-9 giocatori. Secondo me ormai un’idea si è fatta su quello che sarà l’undici delle prime giornate. Giocheremo con il 3-4-1-2 oppure con il 3-4-3 o anche con il 3-5-2. Ruoteremo questi tre moduli”.

I due trequartisti Cicarevic e Candido possono convivere? “Cicarevic e Candido possono giocare insieme. Possiamo giocare anche con due torri e senza nessuno di loro. Adesso penso a recuperare tutti, poi penseremo di partita in partita su chi far giocare. Davanti secondo me ho più varietà di soluzioni, dipende dalla partita”.

Come sono i giovani che ha a disposizione? “Secondo me la maggior parte dei nostri giovani è pronta, qualcuno è quasi pronto, qualcuno deve lavorare ancora tanto. Bisogna valutare sul campo, la cosa che mi fa ben sperare è la predisposizione da parte di tutti per il lavoro”.

Ha qualche direttiva da parte della società sull’utilizzo dei giovani per i contributi? “Non ho nessuna direttiva sull’utilizzo dei giovani. Di “vecchi” ne ho undici, quindi i giovani giocheranno per forza”.

La squadra è al completo. “Fino a dicembre-gennaio saremo questi. È normale che uno che a dicembre avrà avuto poco spazio sarà da accontentare e mandare a giocare da un’altra parte”.

Qual è il suo obiettivo per la partita di domani sera? “Secondo me abbiamo fatto a Ravenna 30-35 minuti buoni. Vorrei vedere più minuti d’intensità, arrivare con l’Imolese a 55-60. E vorrei vedere miglioramenti soprattutto nella fase offensiva: dobbiamo creare di più per la mole di gioco che produciamo”.

In programma prima dell’inizio del campionato due amichevoli (la seconda ancora da definire). “Il 2 settembre andremo a giocare a San Benedetto (inizio alle 20:30, ndr). Stiamo cercando un’amichevole da giocare tra l’8 e il 9”.

Come sta Buonaventura? “Buonaventura sarà al 50% della condizione. I 20 giorni che ha saltato quest’estate pesano. Sarà a regime per la seconda o terza di campionato. Per noi Alex è un giocatore molto importante”.