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Nazionale Politica

Bando periferie. Croatti: messa una pezza, evitati rischi a cantieri aperti

In foto: il senatore Croatti
il senatore Croatti
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 9 ago 2018 19:15
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Con un nuovo intervento il senatore riminese Marco Croatti difende ulteriormente l’emendamento “della discordia”, quello che prevede anche il rinvio dei finanziamenti del bando per le periferie. “Non è in discussione il finanziamento dei progetti sul bando per le periferie”. La procedura attuata dal precedente governo era illegittima, ribadisce, e con l’emendamento si è evitato il rischio di cantieri bloccati da ricorsi e denunce.


L’intervento di Marco Croatti:

Non è in discussione il finanziamento dei progetti sul bando per le periferie. Il Governo è dovuto intervenire per dare attuazione ad una sentenza della Corte costituzionale che aveva rimarcato come la procedura messa in campo dal PD e dal precedente Governo fosse totalmente illegittima. Non abbiamo bloccato i fondi per le periferie: i fondi alle periferie sono sbloccati da quell’emendamento e riguardano tante città italiane. Il nostro è un emendamento di buon senso, che rispetta una sentenza della Corte costituzionale e che è stato votato all’unanimità anche dalle opposizioni che ci stanno attaccando. La norma quindi sblocca fondi per i Comuni.

E’ stata data la possibilità di utilizzare l’avanzo delle Amministrazioni e questo può finalmente sbloccare i fondi dopo anni di austerità. Per tutti i Comuni saranno a disposizione 140 milioni di euro per l’anno 2018, 320 milioni di euro per l’anno 2019, 350 milioni di euro per l’anno 2020 e 220 milioni di euro per l’anno 2021.

Siamo davanti alla solita strumentalizzazione in cui si accusa questo Governo di tagliare i fondi alle periferie quando, invece, noi stiamo agevolando l’utilizzo di questi fondi e rispettando la sentenza della Corte costituzionale. E siccome quelli di prima non l’hanno rispettato, oggi ci dobbiamo mettere noi una toppa, per non andare incontro a ricorsi e denunce con i cantieri aperti, come spesso accade.

Con questo, come per tante altre cose, il Governo è dalla parte dei Sindaci e sbloccheremo i fondi. Questa norma serve proprio per andare incontro realmente alle loro esigenze. Ora, le cose sono due: persone disinformate oppure sapevano benissimo che in seguito alla sentenza numero 74/2018 della Corte costituzionale, in riferimento ai fondi da destinare alle periferie, c’erano da rivedere diversi aspetti.