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Rimini Spettacoli

Al Bano e Romina, piazzale pieno per il concerto "pop" e "riparatore"

In foto: foto Comune di Rimini
foto Comune di Rimini
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 10 ago 2018 23:37 ~ ultimo agg. 12 ago 08:35
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Che lo si voglia definire evento di punta del “Ferragosto pop” di Rimini o “concerto riparatore”, il pubblico questa sera non ha fatto mancare la sua risposta al concerto gratuito di Al Bano e Romina riempiendo piazzale Fellini, dove le misure di sicurezza erano imponenti. A permettere il concerto sono stati diversi sponsor privati che hanno coperto il cachet degli artisti, che a loro volta hanno richiesto un compenso inferiore.

[fvplayer src=”https://www.youtube.com/watch?v=bQZ2UHmFa3A&feature=youtu.be” splash=”https://i.ytimg.com/vi/bQZ2UHmFa3A/hqdefault.jpg” caption=”Icaro Tv. Il concerto di Al Bano e Romina in piazzale Fellini”]

Dopo i saluti del presidente di Confcommercio Indino e del sindaco Gnassi, l’avvio con Al Bano impegnato sulle note di Volare. La celebre coppia ha poi alternato i grandi successi della lunga carriera insieme con momenti solisti e cover. Lui con la giacca e l’immancabile cappello, lei con un ampio vestito giallo. Affrontando con ironia la condizione di separati nella vita ma complici sul palco. Dice Romina lasciando la scena ad Al Bano: “Non sto via 20 anni, non ti preoccupare. E quando torno non voglio trovarti con una bionda”.

C’è pure il fuori programma di un imprevisto eccesso di eventi, quando il concerto deve fare i conti con uno spettacolo di fuochi d’artificio in spiaggia che si sentono distintamente nel piazzale. “Hanno finito?”, chiede a un certo punto Al Bano che poi si lascia andare anche a una frecciata al Beat Village, dopo il concerto annullato sul quale ora sarà il Tribunale ad esprimersi: “Se ci fosse stata quella serata del 26 di luglio sono convinto che molti di voi sarebbero rimasti all’esterno. Dagli incidenti nascono delle meravigliose realtà e questa sera è una grande, meravigliosa realtà. Facciamo un applauso a colui che non ci ha dato la possibilità di fare lo spettacolo il 26”.

Sull’altro fronte, poche ore dopo il concerto sulla pagina Facebook del Beat Village è apparsa la foto della querela che l’organizzatore Dolorati ha appena formalizzato contro Albano per i fatti del 26 luglio.