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Gabicce Gradara. Il tecnico Mirco Papini: "Vogliamo, se possibile, centrare i play off"

In foto: Mister Papini con il presidente Marsili
Mister Papini con il presidente Marsili
di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mar 10 lug 2018 12:02 ~ ultimo agg. 14:10
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Il mercato del Gabicce Gradara (Promozione Marche) è praticamente ultimato. Si cercano dei giovani del 2000 per irrobustire la rosa, il più è fatto. Col tecnico Mirco Papini, che torna in un campionato dilettantistico dopo l’esperienza decennale in Federcalcio sammarinese alla guida di U17 e U21 (in precedenza ha allenato nel settore giovanile del Rimini e in serie D a Riccione, Santarcangelo, Verucchio), facciamo il punto della situazione.

Mister Papini, soddisfatto del mercato?
“Sì, la società mi ha accontentato scegliendo i giocatori giusti nei profili che avevo chiesto. Bastianoni e Celato li ho allenati nella Berretti del San Marino, gli altri volti nuovi li conosco per il loro valore. Tedesco ha esperienze di serie D, Passeri, Vegliò, Bastianoni e Vaierani sono reduci dai playoff col Valfoglia. Abbiamo una squadra mediamente giovane e nello stesso tempo collaudata per la categoria”.

L’ambizione qual è?
“Vogliamo fare bene, sistemarci nella parte sinistra della classifica e se possibile centrare i playoff. Sappiamo che le avversarie di rango sono forti, vedi Ancona, Osimana, Loreto. Ci aspetta un campionato difficile in quanto le squadre sono mediamente di valore sotto il profilo tecnico e si gioca su campi caldi dove il fattore agonistico è assai importante. Tutti noi abbiamo un grande entusiasmo, sono certo che faremo bene”.

Perché ha scelto il Gabicce Gradara?
“Avevo voglia di rimettermi in gioco dopo l’esperienza alla guida di U17 e U21 (tra i risultati migliori due pareggi con l’U21 con Estonia in trasferta e in casa con la Finlandia e il terzo posto in un torneo internazionale U17 dietro Germania e Finlandia, vittoria contro Gibilterra in Albania) e piazza migliore non potevo scegliere: qui ci sono passione, dirigenti entusiasti, strutture all’avanguardia che neppure in club professionistici si trovano. Le premesse per fare bene ci sono tutte, ora sta a noi”.

Con che modulo giocherà?
“In linea di massima col 4-3-3. Ci sono giocatori con le caratteristiche giuste in tutti i reparti. Cominceremo la preparazione a metà agosto”.