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Agricoltura Eventi

Festa dell'Aratura: a Secchiano due giorni "d'altri tempi"

di Redazione   
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sab 28 lug 2018 17:30 ~ ultimo agg. 29 lug 20:01
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L’aratura in una vallata come la Valmarecchia è sempre stata un momento di socialità e divertimento, oltre che di duro lavoro, una tappa fondamentale per chi alla terra chiedeva il necessario sostentamento. Che un tale momento potesse diventare una vera e propria festa, capace di mettere assieme il suono del trattore, il calore della terra, il vociare delle persone sulle aie e nei campi, non erano in tanti a crederlo. “L’evento è nato cosi per scherzo tra un gruppo di amici e nel giro di poco tempo è diventato sempre più organizzato e con tante novità” è quasi sorpreso Picci, uno degli organizzatori, per come gli sia quasi sfuggito di mano. “Chi burdèll i cmeinza arè la tèra” (questo il titolo della festa) accende i motori per la settima edizione. L’originale festa in programma a Secchiano oggi e domani 29 luglio (di fronte alla piazza) trasforma tutto il paese. Un esempio della singolarità della manifestazione? L’aratura con trattori Fiat e OM anni ’50, ’60 e ’70, e le corse di trattori in campagna tra fumo, impennate e rombo di motori. La Festa dell’Aratura (info: 338.9524369) partita oggi alle 17  Alle 21 – dopo i racconti attorno alla buona tavola – va in scena la gara di Fast Pulling (le corse di trattori in campagna, appunto) e dj set per tutta la notte. Domenica ritrovo trattori alle 9.30, alle 10.30 via all’aratura, alle 12.30 il pranzo dell’aratore. Le sfide di abilità agricole con premi iniziano alle 14.30, prima della benedizione dei trattori e della aratura vera e propria. Alle 19.30 cena sull’Aia “sla doni de pais” prima dell’intrattenimento serale, in programma dalle 21. In mostra può esibirsi qualsiasi mezzo agricolo. In caso di pioggia la festa sarà rinviata alla domenica successiva. (t.c.)