Indietro
menu
Cronaca Rimini

Controlli PM e Ispettorato sul litorale nord. Scoperti sette lavoratori in nero

In foto: repertorio
repertorio
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
gio 5 lug 2018 12:43
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Si sono mossi insieme gli agenti del distaccamento di Viserba della Polizia Municipale di Rimini e gli Ispettori del Lavoro di Rimini, in una serie di controlli fatti nel week end a bar e ristoranti tra Viserba, Viserbella e Torre Pedrera.

Gli Ispettori hanno scovato 7 lavoratori in nero, comminate multe per 24.000 euro, oltre ai recuperi contributivi. Gli agenti della Municipale hanno riscontrato diverse irregolarità edilizie, alcune delle quali aventi rilevanza penale; l’occupazione non autorizzata di marciapiedi e di aree demaniali marittime, l’aumento di superficie di somministrazione, irregolarità in materia igienico-sanitaria, di inquinamento acustico. In questo caso le sanzioni sono di 7mila euro. Sono al vaglio delle competenti Autorità anche eventuali misure interdittive o sospensive.

Gli interventi finalizzati a garantire il rispetto delle normative sulla conduzione dei pubblici esercizi, comprese quelle afferenti la tutela del consumatore e la sfera igienico sanitaria – precisa l’amministrazione comunale – proseguiranno con grande impegno da parte di questa amministrazione. La specifica attività posta in campo ha altresì lo scopo di tutelare gli esercenti che ogni giorno si impegnano a rispettare la legge nonché a salvaguardare il principio di leale concorrenza sul mercato, condizione che concorre a garantire un’offerta di beni e sevizi al pubblico di alto livello qualitativo. L’amministrazione auspica inoltre la prosecuzione della già proficua collaborazione della Polizia Locale con le altre amministrazioni dello Stato al fine di realizzare quel “sistema di sicurezza integrato” in cui i vari attori coinvolti possano, ognuno per la parte di competenza, concorrere al raggiungimento di livelli di fruibilità e vivibilità del bene comune adeguati alla realtà riminese“.