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Attualità Rimini

Via libera alle unità cinofile per la polizia municipale: operative nel 2019

In foto: repertorio
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di Andrea Polazzi   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 22 giu 2018 11:36 ~ ultimo agg. 18:19
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La polizia municipale di Rimini si doterà delle unità cinofile. Giovedì in consiglio comunale sono stati infatti approvati i due ordini del giorno sul tema, uno presentato dal consigliere di Patto Civico Mario Erbetta e l’altro da Gioenzo Renzi di Fratelli d’Italia. Entrambi chiedevano l’applicazione della delibera 22/ 2014 che istituiva il gruppo cinofilo ma che si era arenata e non era passata in Consiglio Comunale per mancanza di fondi. Già dall’autunno dovrebbe essere definito l’iter amministrativo per l’attivazione di nuclei con quattro cani a supporto del Corpo, oltre che per il successivo addestramento dei cani stessi e per la formazione del personale che li avranno al seguito. Le unità dovrebbero essere operative ad inizio 2019.Siamo convinti – commenta l’assessore Jamil Sadegholvaaddella validità del progetto: le unità cinofile infatti possono rappresentare un valido aiuto al personale della Polizia Municipale in particolare in alcuni contesti delicati, non solo rendendo maggiormente efficace i controlli, ma elevando anche il livello di protezione alle donne e agli uomini impegnati nei servizi più difficili.”

Soddisfatto il consigliere Mario Erbetta che parla di provvedimento storico “non solo perché finalmente Rimini avrà le sue unità cinofile, cosa sulla quale personalmente e con tutto il Gruppo di Patto Civico auspicavamo dall’inizio del mandato e sulla quale abbiamo tanto insistito, ma perché tutte le istituzioni Comunali dalla maggioranza alla minoranza alla Giunta hanno dato un segnale univoco alla cittadinanza senza distinzioni di fazioni o appartenenza dato che tutti i consiglieri, su mio esplicito auspicio, hanno approvato all’unanimità tutte e due le delibere indipendentemente che una fosse stata presentata da Renzi come esponente della minoranza“. “Il diritto alla sicurezza – prosegue – non è un tema di Destra o Sinistra ma è un diritto naturale del cittadino a non aver paura, e come tale deve essere tutelato dalle istituzioni indipendentemente dal colore politico e ieri ne abbiamo avuto la prova.” “Mi sembra doveroso – conclude – dare merito al Consigliere Renzi per le sue storiche battaglie sul tema e all’assessore Sadegholvaad che già nel 2014 aveva voluto la delibera poi rimasta bloccata“.

Soddisfazione per il consigliere Renzi, che però ricorda come la sua battaglia per arrivare alleunità cinofile sia partita anni fa: “Grazie alla volontà condivisa del Consiglio Comunale, l’Amministrazione Comunale deve recuperare il tempo perduto attuando la Delibera del 2014, reperendo al più presto i finanziamenti per l’acquisto dei cani, l’addestramento e la formazione dei nuclei cinofili, visto che per renderli operativi ci vuole almeno un anno.  Le modalità di impiego delle unità cinofile sono molteplici e così i vantaggi nella vigilanza dei parcheggi, parchi, giardini pubblici, nei posti di controllo stradale, nel presidio e vigilanza del nostro Centro Storico per il rispetto del Regolamento di Polizia Urbana, della sicurezza di giorno e in particolare di notte.  Inoltre, l’istituzione dei nuclei cinofili qualifica l’immagine della nostra Polizia Municipale e della nostra Città che dimostra di avere a cuore i problemi della legalità e della sicurezza”.