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Attualità Rimini

Via Fada. Scambio di aree tra pubblico e privato per creare un hub dedicato ai bus

In foto: via Fada
via Fada
di Simona Mulazzani   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 giu 2018 13:30
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L’accordo prevede lo scambio, senza conguagli in denaro, di due aree adiacenti nella zona di via Fada a Rimini. Una, di proprietà del comune passa al privato che aveva presentato un permesso di costruire due fabbricati residenziali, l’altra di proprietà della società Borgheria Uno passerà al comune per realizzare un hub dedicato al trasporto pubblico, in particolare quello di lunga percorrenza. “Il privato – spiega l’assessore al Territorio Roberta Frisoni –  ha anche accettato di dotare l’area di servizi pubblici indispensabili ai viaggiatori che gravitano nell’area e migliorare il disegno urbano complessivo dell’intervento” .

Nell’area, di cui prenderà possesso il comune, nel corso degli ultimi anni si è sviluppato in maniera importante il trasporto pubblico a lunga percorrenza, “che ha trasformato la valenza strategica e di pubblico interesse per essere naturale estensione dell’attuale area di fermata per i bus di lunga percorrenza, senza penalizzare al contempo il privato che su quell’area aveva già avanzato l’istanza di permesso di costruire convenzionato per la realizzazione di due fabbricati residenziali“.

La conferenza di Servizi aveva suggerito la soluzione oggi adottata con l’approvazione da parte della Giunta comunale dell’accordo di pianificazione, con cui può prendere avvio il procedimento amministrativo che si concluderà con l’approvazione della variante urbanistica al RUE.

Con questo accordo di pianificazione saremmo quindi in grado di dar risposta a due esigenze – ha proseguito l’assessore Frisoni – ovvero la creazione di un hub funzionale e dotato di servizi essenziali per i viaggiatori in attesa sia per il trasporto pubblico locale che anche per il trasporto bus a lunga percorrenza, già sono attivi sul territorio come ad esempio lo shuttle da e per l’aeroporto Marconi di Bologna e le altre autolinee di lunga percorrenza. Non solo, l’acquisizione dell’area consentirà di poter intervenire su quel comparto che giudichiamo strategico anche per migliorare l’accessibilità e sicurezza sia in entrata che in uscita dal Centro studi.”

La società privata, al contempo, manterrà capacità edificatoria e glii obblighi che già aveva sull’area di sua proprietà ai sensi del RUE vigente.