Sanzioni stradali. Nel 2017 5,4 milioni reinvestiti sulle strade, 4,8 nel 2018
Nel corso del 2017, tolti i quasi 2,9 milioni di crediti di dubbia esigibilità, le sanzioni per violazione al codice della strada hanno portato nelle casse del comune di Rimini 8 milioni 350mila euro. Per legge almeno il 50% deve essere reinvestito sulle strade: manutenzione, potenziamento dei controlli, mezzi della polizia municipale, messe in sicurezza e attività di sensibilizzazione. La cifra che il comune dedica a questi interventi, a quanto risulta dalla delibera di giunta approvata nei giorni scorsi, ammonta ad oltre 5,4 milioni pari al 64,86% di quanto incassato. Le voci più consistenti riguardano la manutenzione delle strade (2 milioni 236 mila euro) e della segnaletica (924mila euro), ma, tra le spese straordinarie, ci sono anche quasi 150mila euro suddivisi in tre stralci per l’estensione del sistema di videosorveglianza cittadino e 244 mila euro per il rifacimento delle pavimentazioni stradali relative al 2017 (a cui se ne aggiungono 136mila per il forese e 88mila per la via San Paolo a Corpolò). Circa 10mila euro vanno all’educazione stradale nelle scuole. Tra le spese finanziate anche 215mila euro per la previdenza integrativa degli agenti della polizia municipale.
La previsione 2018 vede invece entrate (al netto di 4,5milioni di crediti di dubbia esigibilità) per 8 milioni 818 mila euro. Di questi ne saranno reinvestiti sulle strade 4milioni 887mila, il 56,9%. La voce più corposa riguarda la manutenzione stradale sulla quale saranno investiti 2,3 milioni. 161mila euro andranno invece per il canone di vigile elettronico e vista red.