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Attualità Cultura

Museo Fellini, 8 i candidati. Ad agosto il vincitore, apertura nel 2020

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di Redazione   
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lun 25 giu 2018 11:24 ~ ultimo agg. 26 giu 11:09
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A 68 giorni dalla pubblicazione del bando, dopo più di venti sopralluoghi e oltre 100 richieste di informazione tecnica, lo scorso venerdì è scaduto il termine per le offerte relative alla progettazione del Museo Fellini. Otto sono state le candidature ricevute da parte di raggruppamenti temporanei costituiti da società italiane e internazionali di produzione culturale, artistica, cinematografica, televisiva, musicale da alcune factory multimediali attive in ambito espositivo e da studi di architettura e di design. Di ciascun raggruppamento, da domani, in seduta pubblica si comincerà a verificare l’ammissibilità e la conformità al disciplinare di gara. Nei prossimi giorni, spiega una nota del comune, sarà costituita la commissione giudicatrice che, in seduta riservata, valuterà le offerte. Il nome del vincitore sarà individuato entro fine agosto ed entro 5 mesi dovrà essere consegnato il progetto multimediale completo e quello architettonico esecutivo, in sinergia con l’Amministrazione e un comitato tecnico scientifico di esperti appositamente costituito. Entro la primavera 2019 sarà poi pubblicato il bando per la realizzazione del Museo, la cui apertura è prevista nel 2020, centenario della nascita di Federico Fellini.

Tra i candidati ci sarebbero il colosso spagnolo degli audiovisivi MediaPro e un progetto legato a Italo Rota, architetto di caratura internazionale già curatore dell’allestimento del Musée d’Orsay a Parigi.

I dettagli sul Museo Fellini

Il Museo si svilupperà su tre assi: il primo è Castel Sismondo, la rocca del Quattrocento progettata da Filippo Brunelleschi; il secondo è rappresentato dai tre piani superiori di Palazzo Valloni, un edificio di origine settecentesca recentemente ristrutturato, dove a piano terra ha sede il cinema Fulgor; il terzo e ultimo asse è costituito da una grande area urbana, denominata CircAmarcord, che, attraverso un percorso di installazioni e scenografie felliniane, farà da tessuto connettivo tra questi due edifici dallo straordinario valore architettonico e simbolico. Il Museo intende proporsi come luogo zenith della creatività mondiale, un’istituzione di eccellenza nazionale e di rilevanza internazionale; un luogo di formazione e informazione, di ricerca e divulgazione; uno spazio espositivo innovativo, spettacolare e poetico, capace di elaborare e produrre nuove progettualità nel segno della visionarietà felliniana, del cinema, del rapporto con le arti, in dialogo permanente tra innovazione e tradizione.

Il commento del sindaco Gnassi

La partecipazione al bando, sia per quantità considerata la sua complessità e articolazione, che per qualità, testimonia il fortissimo interesse italiano e internazionale per questo museo, che vuole essere unico nel panorama mondiale, il più grande museo al mondo dedicato a un’artista e alla sua eredità, uno spazio per la creatività in relazione con la classicità. L’auspicio che a una partecipazione così qualificata corrispondano idee e proposte innovative, capaci di esaltare queste caratteristiche di novità, attrattività, capacità di interazione tra cinema, arte, tradizione, cultura attraverso tecnologia, ripensamento degli spazi urbani in chiave artistica, su cui è stato costruito il bando”.