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Bellaria Igea Marina Politica

Mercato ittico di Bellaria. PD: l'Amministrazione non può dirsi estranea

In foto: il mercato ittico
il mercato ittico
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
mer 20 giu 2018 17:27
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Sulla vicenda del mercato ittico, per il quale l’Amministrazione Comunale di Bellaria Igea Marina ha avviato un’indagine esplorativa aperta anche ad altre soluzioni (vedi notizia), interviene il PD bellariese che ricorda di avere già da tempi non sospetti avuto chiaro quale sarebbe stato l’esito della precedente: “Ovviamente non c’era da parte nostra alcun compiacimento per la sorte del soggetto privato che si era cimentato in questa impresa, che noi abbiamo definito sin da subito fallimentare. Al contrario ci dispiace per quegli operatori abbiano rimesso risorse proprie per dare sostanza ai sogni di vana gloria della destra del nostro paese. L’Amministrazione Ceccarelli non può dichiararsi estranea a quanto successo, non fosse altro perché per realizzare quella struttura sono stati spesi ingenti risorse pubbliche, a fronte di un affitto decisamente modesto.

Non vogliamo certo discutere dell’importo di quell’affitto, frutto anch’esso di un bando pubblico, ma la modesta dimensione di quell’importo è importante per capire come quell’attività non abbia le “gambe” per poter funzionare. Se un’azienda non riesce a sopravvivere pagando un affitto (paragonabile solo a quello che altre aziende pagano di IMU e senza avere gli oneri dell’investimento iniziale) significa che non ci sono le basi economiche per una sua sopravvivenza. Peccato che di questo ne abbiano dovuto pagare le conseguenze i nostri operatori del settore. Ma la storia sta andando avanti, e ora sappiamo che l’Amministrazione ha fatto un bando per raccogliere proposte. Si tratta di un atto doveroso che però stride con quanto affermato dalla maggioranza più di un mese fa quando parlava invece di un “intervento”. Se il bando è l’intervento è dunque chiaro che mancano idee visto che il bando è proprio un bando esplorativo per raccogliere nuove proposte anche in linea con soluzioni gestionali diverse da quelle realizzate fino ad oggi. Delle due l’una o ci sono proposte di questa amministrazione, ed allora il bando doveva delinearne, oppure non ce ne sono, come in effetti è, con “buona pace” (come ci dissero a noi un mese fa) dei gruppi di maggioranza”.

Con stroncatura finale: “Il fallimento del mercato ittico è purtroppo emblematico e non si discosta troppo dal risultato complessivo dell’esperienza amministrativa di questo sindaco che in 9 nove anni ha collezionato una serie impressionante di flop di cui questo è quello più evidente”.