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Politica Rimini

Rifiuti. Erbetta (Patto Civico) sollecita bando europeo per servizio: a Rimini c'è monopolio di fatto

In foto: Erbetta in aula (Magnetofono 2.0)
Erbetta in aula (Magnetofono 2.0)
di Andrea Polazzi   
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mer 23 mag 2018 11:22
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Giunta e sindaco si impegnino nei confronti di Atersir per accelerare i tempi per il bando di gara europeo necessario per affidare la gestione del servizio comunale di gestione dei rifiuti urbani. Lo chiede un ordine del giorno che sarà presentato domani in consiglio comunale a Rimini dal capogruppo di Patto Civico Mario Erbetta che ricorda come la concessione originale sia scaduta nel 2011 ma il servizio (che costa al comune 36 milioni più Iva all’anno) sia ancora gestito da Hera in regime di prorogatio. “A Rimini – scrive Erbetta – esiste un monopolio di fatto che non consente di sapere quale sia il prezzo giusto per il servizio della raccolta rifiuti”. Il capogruppo di Patto Civico ricorda poi l’aumento della Tari del 2,9% deciso dall’amministrazione per far fronte all’evasione del tributo: “in pratica dei 36 milioni da incassare – dice – ne incassiamo di media 8 in meno e circa la metà non riusciamo a recuperarla.” Secondo Erbetta se “tramite il bando europeo riusciamo a stabilire, grazie alla giusta concorrenza, il prezzo giusto del servizio, molto probabilmente riusciremo a risparmiare qualche milione di euro che compenserà gli insoluti irrecuperabili e non ci costringerà in futuro ad aumentare la TARI. Anzi con molta probabilità come l’esperienza insegna, potremmo anche migliorare il servizio”. Un risultato che secondo il consigliere si potrebbe ottenere indipendentemente dal fatto che il “nuovo gestore sia diverso da Hera ma soltanto facendo la gara europea e facendo confrontare le varie aziende interessate”. “Auspico – conclude il capogruppo di Patto Civico – che tutti i capigruppo di maggioranza e di minoranza firmino l’ordine del giorno per poterlo approvare nella seduta di giovedì anche perché comunque i tempi non saranno brevi”.