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Cronaca Rimini

Omicidio Makha Niang. Nuovo sopralluogo con georadar

In foto: Foto Adriapress
Foto Adriapress
di Simona Mulazzani   
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mer 9 mag 2018 13:29 ~ ultimo agg. 17:55
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Nuovi sopralluoghi questa mattina sulla passeggiata degli Artisti, che corre lungo il fiume tra Rivabella e San Giuliano di Rimini, teatro dell’omicidio del 27enne senegalese Makha Niang. Sul posto, muniti di metal detector, sono intervenuti gli uomini dell’8 Genio Guastatori Paracadusti di Legnago. I militari, coadiuvati dalla Polizia Scientifica, hanno attentamente inspezionato l’area dove è stato trovato il cadavere del giovane, raggiunto e ucciso da due colpi di pistola. Ogni metro di terreno è stato passato sotto il metal detector, alla ricerca di nuovi indizi e prove. 

E’ di ieri la notizia due indagati per l’omicidio dell’aiuto cuoco ucciso in via Coletti con due colpi di pistola la notte fra il 17 e il 18 aprile. Si tratta di due albanesi di 22 e 28 anni, gli stessi che sono indagati anche per una vicenda di spari a vuoto a San Martino dei Mulini la notte del 31 marzo. La Procura ha notificato ai due gli avvisi di garanzia per accertamenti tecnici d’ufficio, ipotizzando il reato di concorso morale o materiale in omicidio. I due indagati sono in carcere dalla sera del 18 aprile, arrestati dai carabinieri di Rimini che stavano indagando sugli spari. La sera dell’omicidio vennero fermati dai militari nella zona. Sono indagati anche per danneggiamento, ricettazione di una pistola 357 Magnum e per esplosione pericolosa.