Indietro
menu
Cronaca Rimini

Minaccia il compagno dell'ex fidanzata e gli sfascia l'auto, arrestato

In foto: repertorio
repertorio
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 5 mag 2018 14:43 ~ ultimo agg. 23:01
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Ieri pomeriggio le Volanti della Questura di Rimini hanno arrestato un uomo di origini nigeriane 57enne per danneggiamento pluriaggravato e minacce gravi nei confronti dell’attuale compagno della sua ex-fidanzata.

Erano le 14 circa quando su segnalazione della Sala Operativa i poliziotti si sono recati presso via Aleardi dove era stata segnalata la presenza di un uomo che in evidente stato di escandescenza, stava danneggiando con un grosso bastone un’auto in sosta.

Giunti subito sul posto i poliziotti hanno effettivamente trovato un uomo che pure alla presenza degli uomini della Polizia di Stato urlava ad alta voce, in direzione di un uomo affacciato ad un balcone, con frasi come: “ Vieni giù che ti faccio vedere io, se sei un uomo scendi”. Nello stesso tempo, gli agenti hanno notato che l’auto lì parcheggiata era notevolmente danneggiata: il parabrezza anteriore era totalmente crepato e i relativi quattro finestrini frantumati.

L’uomo sul balcone è stato invitato a scendere in strada per chiarire quanto accaduto mentre l’uomo poi arrestato continuava imperterrito ad inveire nei suoi confronti, sfidandolo anche in più occasioni corpo a corpo e costringendo i poliziotti a frapporsi fisicamente fra lui e l’altro uomo.

Gli agenti sono riusciti a ricostruire quanto poco prima accaduto: l’uomo, un 50enne con un turbante sulla testa, si è avvicinato all’auto e mentre le girava intorno, ad alta voce ha urlato di far scendere l’altro uomo guardando in direzione del piani superiori della palazzina; pochi secondi dopo, l’uomo, ha impugnato un grosso bastone e ha iniziato a colpire violentemente l’auto ma il legno si è spezzato; l’uomo quindi ha prelevato dalla sua auto un grosso ammortizzatore per poi continuare a colpire l’auto e minacciando di volerla bruciare.

L’uomo anche alla presenza dei poliziotti ha, minacciava di morte l’altro uomo più volte, urlando “Tanto ti ammazzo perché non ho più niente da perdere”. I poliziotti lo hanno accompagnato negli Uffici della Questura, dove è stato arrestato.