Doveva rispondere del reato di evasione per circa 3,5 milioni di euro (Iva non pagata) l’imprenditore Sauro Nicolini, patron della CMV, la Cooperativa Muratori di Verucchio. Ieri mattina Nicolini è stato assolto dall’accusa: “perchè il fatto non sussiste”. In sostanza Nicolini sarebbe stato impossibilitato a versare l’Iva dovuta perché, ha spiegato il suo avvocato – “erano le banche a decidere chi e quando pagare”. Nicolini ha sempre detto che non aveva libertà gestionale.