Esenzioni Tari. Sindacati controreplicano: Amministrazione si rifugia in "altrismo"
Prosegue lo scontro a distanza tra sindacati e Amministrazione Comunale di Rimini sulla questione delle esenzioni e rimborsi Tari e sulle relative coperture. Ieri l’Amministrazione Comunale ha risposto al primo intervento dei sindacati (vedi notizia), che oggi con un nuovo intervento – sempre in forma congiunta – accusano l’Amministrazione di non essere entrata nel merito. Sindacati che si dicono ancora in attesa di risposta alle richieste sottoposte agli assessori Brasini e Lisi.
L’intervento dei sindacati:
In risposta alla dichiarazione specifica, puntuale e circoscritta nella quale le Organizzazioni Sindacali hanno giudicato inaccettabile la mancata copertura da parte dell’Amministrazione Comunale dei rimborsi per la TARI l’Amministrazione sceglie la strada dell’ “altrismo”: non sono state stanziate le risorse necessarie, ma non si dica che l’Amministrazione è insensibile ai bisogni sociali.
Torniamo a ribadire che, al momento, l’oggetto della nostra rivendicazione riguarda la copertura delle esenzioni per i cittadini che ne hanno diritto. Diciamo al momento, perché, se si fossero rispettate le corrette relazioni sindacali a suo tempo formalmente condivise, e ribadite anche di recente, una discussione più ampia si sarebbe potuta fare in sede di confronto sul Bilancio di previsione, ma siamo stati interpellati soltanto il giorno prima che il Bilancio venisse votato in Consiglio Comunale.
Prendiamo atto, stando alla nota che l’Amministrazione ha inviato ai media, che c’è una volontà di confronto, intanto aspettiamo una risposta in merito alle nostre richieste ribadite e formalizzate agli assessori Gianluca Brasini e Gloria Lisi con una lettera datata 7 maggio 2018.
Primo Gatta Segr. generale CGIL Rimini
Paola Taddei Segr. CISL Romagna
Giuseppina Morolli Segr. generale UIL Rimini