Arrestati i rapinatori di rolex. Nel riccionese il 70% dei casi di rapina viene risolto

I carabinieri di Riccione hanno arrestato una coppia di rapinatori per lo strappo di un rolex a un’anziana avvenuto nel 2016. L’uomo era già in carcere dall’anno scorso per una rapina in gioielleria in viale Ceccarini. Guarda l’intervista al Capitano della Compagnia dei Carabinieri di Riccione Marco Califano.

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Il 31 maggio del 2016 aspettarono la loro vittima sotto casa, una donna di 80 anni, per strapparle il rolex da 3mila euro. L’ignara signora si trovò di fronte un uomo con il casco in testa e gli occhiali da sole, che la malmenò violentemente davanti al portone. Fuggirono in sella a uno scooter Liberty, rubato giorni prima a Rimini, a Marina centro, poi abbandonato alla stazione di Riccione. Nonostante il terrore di quei pochi secondi, l’anziana aveva registrato tutto: abbigliamento del rapinatore e volto della sua complice, che faceva il palo. È stato grazie alla sua descrizione che i carabinieri li hanno incastrati. Determinante anche la testimonianza della vicina di casa che aveva assistito alla scena, i carabinieri hanno unito le intercettazioni telefoniche. Salvatore Iaccarino, 37enne napoletano e Liliana Iapichino, 42enne siciliana, sono stati raggiunti da due ordinanze di custodia cautelare in carcere eseguite ieri dai carabinieri di Riccione. Ulteriori indagini hanno fatto scoprire che Iaccarino è anche autore della rapina alla gioielleria “Amuleti” avvenuta nel febbraio del 2017 in viale Ceccarini e, per questo, tutt’ora rinchiuso nel carcere di Forlì. La donna, specializzata in strappi di Rolex è stata invece arrestata a Trapani. Entrambi erano stati protagonisti di altri reati contro il patrimonio in altre città italiane. Per entrambi il reato contestato è concorso in rapina aggravata. Nell’ultimo semestre il 70% dei casi di rapina sul territorio riccionese è stato risolto: su 37 denunce, 26 sono state scoperte.