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Stazione spaziale. Rientro ritardato, Emilia Romagna esclusa

In foto: La stazione spaziale Tiangong 1
La stazione spaziale Tiangong 1
di Redazione   
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dom 1 apr 2018 10:44
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E’ ritardato alla notte il rientro della stazione spaziale cinese Tinagong 1 che da qualche settimana sta creando qualche apprensione.

Il satellite – ha spiegato il capo dipartimento della Protezione Civile Angelo Borrelli – ha rallentato la corsa nelle ultime ore, abbiamo avuto la previsione di rientro in atmosfera per il 1 aprile alle 22,34 utc (Universal time) ovvero alle 00,34 del 2 aprile ora italiana. C’è una finestra di incertezza che va da 5 a 10 ore“. Le orbite previste sull’Italia prevedono 4 finestre: una prima opportunità di passaggio è tra le 4,25 e le ore 4.55 del 2 aprile ora italiana; la seconda finestra si colloca tra le ore 5,58 e le 6,28 del 2 aprile; la terza è tra le ore 7,30 e le ore 8; la quarta tra le 9,02 e le 9,32 su diverse porzioni del territorio italiano. Dai dati è possibile desumere che la Liguria e l’Emilia Romagna non sono interessate dal rientro della stazione spaziale ed è stato ridotto a 100 km il buffer dello spazio della traiettoria ovvero di caduta dei detriti.

La stazione spaziale cinese Tiangong1 ha ormai perso il controllo di assetto e ha cominciato a ‘ruzzolare’, o a ‘tombolare’ come dicono gli esperti, ossia a ruotare in modo irregolare su se stessa, rendendo più difficili i calcoli di astrofisici di tutto il mondo che in queste ore la stanno seguendo con telescopi e radar.

(Ansa)