Indietro
menu
Attualità Regione

Sicurezza eventi. Stanziati 300mila € per sgravare i comitati

In foto: Molo Street Parade 2017. Adriapress
Molo Street Parade 2017. Adriapress
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
gio 19 apr 2018 13:01 ~ ultimo agg. 20 apr 15:41
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura 2 min
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Il dibattito che si è aperto in Regione sull’applicazione delle norme di sicurezza in occasione degli eventi, la cosiddetta safety and security, è seguito con grande attenzione dal comune di Rimini. . Lo spiega l’assessore Jamil Sadegholvaad ricordando come da subito, all’indomani della pubblicazione delle disposizioni dalla cosiddetta circolare Gabrielli, fosse emerso che le norme, se applicate in maniera restrittiva e burocratica, avrebbero avuto “una ricaduta pesante sullo svolgimento delle centinaia di manifestazioni, tra grandi e piccole, che caratterizzano il nostro territorio tutto l’anno, specie durante la stagione estiva”.
L’assessore ricorda che l’amministrazione, già da marzo, si è attivata incontrando i comitati turistici e gli operatori per illustrare la strategia d’azione messa a punto. “Abbiamo già previsto la dotazione necessaria – spiega Sadegholvaad – da collocare e ‘movimentare’ in luoghi, piazze e strade in cui si svolgeranno le manifestazioni estive”. Si parla di 120 new jersey per un costo di circa 300mila euro che il Comune ha stanziato per la gestione pratica degli eventi in sinergia col privato.
Uno sforzo straordinario messo a bilancio – continua l’assessore – con cui l’Amministrazione si impegna a sollevare i comitati d’area e le associazioni più piccole da una spesa che avrebbe impattato sui loro budget, evitando così di compromettere eventi che per i Comitati stessi sono fondamentali sia sul piano economico sia sul piano della promozione”.
Il comune ha poi l’intenzione di presentare al consiglio comunale una modifica regolamentare per sollevare gli organizzatori di iniziative con valenza turistica, culturale e sociale anche dei costi dei servizi della polizia locale previsti dalla nuova legislazione nazionale e “che sono oggettivamente un peso per i comitati d’area, le pro loco, i singoli gestori di manifestazioni” continua l’assessore.

Per questo – conclude Sadegholvaad – seguiamo con attenzione l’evolversi del dibattito che si è sviluppato nell’Assemblea legislativa dell’Emilia-Romagna, che ha approvato oggi all’unanimità una risoluzione presentata che impegna la Giunta Bonaccini a farsi carico del problema a livello nazionale, per cercare di modificare la normativa, a cui non mancheremo di portare il nostro contributo nella speranza che, alla vigilia della stagione estiva, questa nuova attenzione acceleri. I tempi sono strettissimi ed è necessario farlo, bene e in fretta.