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Attualità Provincia

Maltempo febbraio-marzo. CdM delibera 9,5 milioni

In foto: Adriapress.
Adriapress.
di Simona Mulazzani   
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gio 26 apr 2018 18:28 ~ ultimo agg. 19:04
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Il Consiglio dei Ministri, nella seduta di oggi, su proposta del presidente Gentiloni ha deliberato lo stato di emergenza e una dotazione di 9,5 milioni di euro, per il maltempo che aveva colpito l’Emilia Romagna tra febbraio e marzo.“Una notizia che conferma e vede accolte le richieste della Regione Emilia-Romagna – ha commentato il presidente della Regione Stefano Bonaccini. Si rendono disponibili le risorse per gli interventi più urgenti in corso o già svolti, a fronte di una ondata di maltempo eccezionale che ha interessato il territorio nei primi tre mesi dell’anno. Ci eravamo mossi subito per essere al fianco delle comunità e dei cittadini colpiti e ringrazio il Governo per la decisione presa, che viene incontro all’esigenza di agire rapidamente e con efficacia”.

La dichiarazione riguarda episodi di ripetute e persistenti avversità atmosferiche che si sono verificati nel periodo dal 2 febbraio al 19 marzo 2018 nei territori di alcuni comuni delle province di Reggio Emilia, di Modena, di Bologna, di Forlì-Cesena e di Rimini, nei territori montani e collinari delle province di Piacenza e di Parma e nei territori dei Comuni di Faenza, di Casola Valsenio, di Brisighella, di Castel Bolognese e di Riolo Terme in provincia di Ravenna.

I contributi finanzieranno interventi di somma urgenza, compresa una compartecipazione per quelli straordinari dopo le eccezionali nevicate e il gelicidio.

Un risultato frutto del lavoro di squadra tra Agenzia regionale di Protezione civile regionale, Dipartimento nazionale e istituzioni locali – sottolinea Paola Gazzolo, assessore alla Protezione civile-. Ora siamo già all’opera con il Dipartimento nazionale per ottenere un ulteriore stanziamento che servirà a finanziare le ulteriori opere di riduzione del rischio e al ripristino dei servizi essenziali che condivideremo con i territori. Lo prevede il nuovo Codice di protezione civile che applichiamo per la prima volta”.