Le strade riminesi sono le più pericolose d'Italia per le "due ruote"
Le strade riminesi sono le più pericolose d’Italia per le “due ruote”. Lo dice un’analisi fatta da DAS, compagnia di Generali Italia specializzata nella tutela legale, rielaborando i dati Istat relativi al 2016. Con un incidente ogni 3.351 abitanti, l’Emilia-Romagna è la regione italiana con la più alta densità di sinistri che coinvolgono biciclette, trainata proprio dalla provincia di Rimini dove si registra un sinistro ogni 808 residenti. Ma è l’intera Romagna, meta di tanti cicloturisti, a presentare i dati peggiori: a Forlì-Cesena un incidente ogni 994 abitanti e a Ravenna uno ogni 1017. Prime tre province in Regione ma anche in Italia. Rimini si segnala, tra l’altro, per essere tra le poche insieme a Bologna e Reggio Emilia in cui i sinistri che vedono protagonisti i ciclisti continuano a crescere: rispetto al 2007 si registra un + 9%.
Ma le cose non vanno meglio per chi si sposta in moto: nel riminese si registra infatti 1 incidente ogni 702 residenti, densità che pone la provincia all’8° posto nella graduatoria nazionale. Rispetto al 2007 però i sinistri sono diminuiti del 24%. La media regionale è di un incidente ogni 1519 residenti.
Infine l’analisi di Das ha preso in considerazione anche gli incidenti con motorini (solitamente guidati dai più giovani): la provincia di Rimini è seconda in Italia con 1 ogni 1337 residenti ma con un calo in 10 anni del 57%. La media regionale è di un sinistro ogni 3902 residenti.