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Attualità Rimini

Dal 15 maggio entra in vigore l'ordinanza antiprostituzione

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 27 apr 2018 13:59 ~ ultimo agg. 28 apr 12:02
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E’ stata firmata oggi ed entrerà in vigore il 15 maggio (dopo le due settimane di pubblicazione) l’ordinanza contingibile e urgente messa a punto dal Comando di Polizia Municipale di Rimini per prevenire e contrastare i pericoli derivanti dai comportamenti connessi all’esercizio della prostituzione su strada. Sarà in vigore fino al 15 ottobre e sarà applicata nelle zone del il fenomeno si registra con una maggiore intensità (zona mare e Ss16). Previste sanzioni fino a 500 euro (400 se pagati entro 60 giorni) per chi porrà in essere comportamenti diretti ad offrire prestazioni sessuali a pagamento e per chi sarà sorpreso a concordare prestazioni sessuali a pagamento. Punite anche le manovre pericolose o di intralcio con l’auto con sanzioni di 41 euro da elevare a 54,67 in orario notturno. L’ordinanza prevede inoltre che, per consentire la valutazione in merito agli accertamenti fiscali, sia portato a conoscenza dell’Agenzia delle Entrate nonché del Comando provinciale della Guardia di Finanza di Rimini qualunque fatto riscontrato nell’ambito dell’attività di controllo.

L’ordinanza contingibile e urgente a contrasto della prostituzione per il periodo estivo è uno strumento ormai consolidato, alla luce dei risultati positivi che abbiamo ottenuto negli ultimi anni in termini di deterrenza del fenomeno – sottolinea l’assessore alla sicurezza Jamil SadegholvaadSi tratta inoltre di un provvedimento che dà continuità ad una serie di attività che stiamo mettendo in campo, l’ultima in ordine di tempo l’ordinanza di ‘nuova generazione’ sperimentata questo inverno e che comporta la denuncia per chi sfrutta la prostituzione ai sensi dell’art. 650 del Codice Penale. E’ un tema, quello del contrasto alla prostituzione, su cui l’Amministrazione non si è mai tirata indietro; pur con i limiti e i pochi margini di manovra, stiamo provando ogni strada per andare ad incidere su una piaga che è veicolo di illegalità, di sfruttamento e ha implicazioni sulla vivibilità della città e sulla percezione di sicurezza dei cittadini.

. Le vie interessate dall’ordinanza

Viale Regina Elena, Viale Regina Margherita, Viale Principe di Piemonte, Via Novara, viale Teramo, via Foglino, Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Via Losanna, via Mosca, Via Guglielmo Marconi Viale Vespucci, piazzale Medaglie d’oro, Via Macanno, Via Varisco,Via Casalecchio, Via Fantoni, via Euterpe. E ancora Via Emilia Vecchia, Via XXIII settembre, Viale Matteotti, Via dei Mille, Via Tolemaide, Viale Eritrea. Inoltre sono incluse nel provvedimento le zone attorno alla stazione ferroviaria, Piazzale Cesare Battisti, Via Savonarola, Via Mameli, Via Ravegnani, Via Graziani, Via Dardanelli, Piazzale Carso, Via Principe Amedeo. L’ordinanza riguarda anche tutta la Strada Statale 16, compresa tra il confine con il Comune di Bellaria-Igea Marina e il Comune di Riccione.