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Lavoro Provincia

Assunzioni Ausl. La UIL sollecita pubblicazione graduatorie

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
lun 30 apr 2018 17:45 ~ ultimo agg. 17:54
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Secondo il sindacato di Funzione Pubblica della UIL di Rimini “Sono ormai maturi i tempi affinché la Sanità della Romagna concretizzi i risultati dell’accordo regionale in tema di stabilizzazione”.  “I dipendenti hanno da tempo proceduto alla presentazione delle domande rispetto ai tre bandi pubblicati il 19 febbraio scorso e a questo punto dopo l’emanazione delle delibere degli ammessi o degli esclusi, ci attendiamo il passo successivo, vale a dire le graduatorie dalle quali gli aventi diritto potranno finalmente essere assunti a tempo indeterminato”, ricorda il segretario provinciale della Uil Giuseppina Morolli. “La Uil si attende anche di poter verificare attraverso la pubblicazione delle graduatorie la corretta applicazione dei termini concordati a livello regionale”.

A tutti coloro in possesso dei requisiti previsti dai bandi si ricorda che “le graduatorie avranno validità fino al termine del 2020 e che tutti dipendenti aventi diritto alla stabilizzazione dovranno avere il rinnovo del contratto fino a quando non verranno assunti a tempo indeterminato. Consigliamo i dipendenti che hanno presentato la domanda e sono stati esclusi di contattare la segreteria Uil di Cesena, Forlì, Ravenna, Rimini o i delegati al fine di verificare la correttezza della propria posizione personale”.

La Uil fa sapere che “procederà ad una verifica sulla situazione degli organici di diverse unità operative che continuano ad essere palesemente sotto organico, essendo chiaro che l’obiettivo delle stabilizzazioni è quello di diminuire drasticamente l’utilizzo dei contratti a tempo determinato per la copertura di posti necessari al funzionamento dei servizi, rispettando i diritti dei dipendenti sanciti dal contratto nazionale di lavoro. Per la Uil l’utilizzo dei contratti a tempo determinato deve infatti essere riportato alla normalità, vale a dire solo per i temporanei aumenti di attività, per le lunghe assenze o aspettative. E’ anche chiaro che la reperibilità che si traduce in costante chiamata va tramutata in guardia attiva attraverso le assunzioni”.