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Acquisto prima casa. Dalla Regione un aiuto alle giovani coppie

In foto: repertorio web
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di Redazione   
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sab 28 apr 2018 13:47 ~ ultimo agg. 29 apr 15:42
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10,5 milioni per l’acquisto della prima casa e 4,5 per le ristrutturazioni. Un totale di 15 milioni di euro che la Regione Emilia Romagna mette a bando nell’ambito del programma regionale “Una casa alle giovani coppie”.

Previsti contributi fino a 25mila euro per l’acquisto della prima casa e fino a 35mila euro nel caso l’immobile venga ristrutturato.

I potenziali acquirenti saranno le giovani coppie, ma al bando possono concorrere anche nuclei con una sola persona o famiglie monoparentali o con più di tre figli (almeno uno minorenne), nei quali un genitore abbia meno di 45 anni. L’Isee deve essere fra 41 e i 55 mila euro annui. Per entrambe le Linee di intervento, il valore degli alloggi non può superare i 300 mila euro per i Comuni capoluogo di provincia o con più di 50 mila abitanti e i 250 mila per tutti gli altri. È possibile scegliere tra gli alloggi messi a disposizione da cooperative e imprese, il cui elenco sarà pubblicato nella sezione specifica del sito web della Regione nel mese di maggio mentre entro luglio sarà disponibile l’elenco degli immobili in ristrutturazione.

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Il bando / Criteri e requisiti di accesso

Acquisto prima casa (Linea 2) – Vengono stanziati 10,5 milioni di euro. Sarà possibile ottenere un contributo che va da un minimo di 20mila fino a un massimo di 25 mila euro, da scontare sul prezzo di vendita degli alloggi. I potenziali acquirenti della prima casa saranno le giovani coppie, ma al bando possono concorrere anche nuclei composti da una sola persona o famiglie monoparentali o con più di tre figli (almeno uno sotto i 18 anni), nei quali un genitore abbia meno di 45 anni. Il reddito Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) massimo del nucleo famigliare deve essere compreso fra 41 a 55 mila euro annui.È possibile scegliere tra gli alloggi, distribuiti su tutto il territorio regionale, messi a disposizione da cooperative e imprese, il cui elenco sarà pubblicato nella sezione specifica del sito web della Regione nel mese di maggio.

Ristrutturazioni (Linea 1) –L’investimento di 4,5 milioni di euro è finalizzato a migliorare la qualità architettonica e l’efficienza sismica ed energetica degli edifici. Cooperative e imprese di costruzione potranno vendere direttamente a coppie sposate e non, persone singole e famiglie con più di tre figli con un reddito massimo che varia da 41 a 55 mila euro di reddito Isee (Indicatore della situazione economica equivalente) e di cui almeno un componente abbia un’età non superiore ai 40 anni. L’acquisto, scontato fino a 35 mila euro per ogni alloggio, può essere preceduto da un periodo di locazione di otto anni, alla fine del quale, però, l’alloggio deve essere ceduto allo stesso prezzo al quale era stato offerto in partenza. L’elenco degli immobili in ristrutturazione sarà reso disponibile entro il mese di luglio.

Per entrambe le Linee di intervento, il valore degli alloggi non può superare i 300 mila euro per i Comuni capoluogo di provincia o con più di 50 mila abitanti; 250 mila euro per tutti gli altri Comuni.

Oltre ai requisiti legati al reddito, all’età e alla composizione del nucleo familiare, per accedere ai contributi regionali è obbligatorio essere cittadino italiano, dell’Unione europea, extraeuropeo, purché in possesso di regolare permesso di soggiorno almeno biennale e di un lavoro. Inoltre, almeno un componente della famiglia deve essere residente o svolgere la propria attività lavorativa in un comune dell’Emilia-Romagna.