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“Siria, percorrere la strada della pace”. La veglia al Crocifisso

"Siria, percorrere la strada della pace". La veglia al Crocifisso

un momento della veglia

“Siria. Percorrere la strada della pace”. Alla chiesa del Crocifisso di Rimini associazioni e movimenti cattolici ieri sera hanno promosso una veglia in risposta all’invito alla preghiera di Papa Francesco di fronte alla tragedia senza fine in Siria. Durante la veglia, guidata dal Vescovo Lambiasi anche due intense testimonianze. Gennaro Guidetti, casco bianco dell’Operazione Colomba, e Antonie, profugo siriano.

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Gennaro, di Operazione Colomba, nel novembre 2017 era a bordo della nave di una Ong che al largo della coste libiche ha salvato decine di migranti dall’ennesimo naufragio. Ma che ha anche raccolto tra le sue braccia un bimbo senza vita di appena due anni e mezzo. Oltre 50 i morti solo in quel giorno. Antoine ha 24 anni, è un giovane cristiano di Aleppo. E’ in Italia da quattro mesi, arrivato con un corridoio umanitario di sant’Egidio, dopo essere stato a lungo in un campo in Libano. Ora vive a Fano accolto da una comunità parrocchiale.

A guidare la veglia il vescovo di Rimini Monsignor Lambiasi che ha invitato a non cadere nella tentazione di pensare che i singoli non possano fare nulla per fermare la tragedia.