Indietro
menu
Attualità Santarcangelo

Donna segregata in casa. Il sindaco Parma: sostegno al reintegro

In foto: il sindaco parma
il sindaco parma
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: < 1 minuto
ven 30 mar 2018 12:50
Facebook Whatsapp Telegram Twitter
Print Friendly, PDF & Email
Tempo di lettura < 1 minuto
Facebook Twitter
Print Friendly, PDF & Email

Sulla vicenda della donna segregata in casa per otto anni dal marito (vedi notizia), hanno avuto un ruolo anche la Tutela minori dell’Azienda sanitaria e i Servizi sociali del Comune di Santarcangelo che, in accordo, hanno svolto gli accertamenti necessari in parallelo con le forze dell’ordine, attivandosi immediatamente all’indomani della segnalazione”.

Lo ricorda il sindaco di Santarcangelo Alice Parma. che parla di “Una situazione che ci ha sconvolti per la sua gravità, dimostrando che purtroppo i casi riportati dalle cronache nazionali non sono qualcosa lontano da noi, ma che simili vicende accadono anche a Santarcangelo”. Dal sindaco un ringraziamento “prima di tutto per le forze dell’ordine, i servizi sociali e la tutela minori per l’impegno nel far emergere questa situazione, certa che l’applicazione della normativa avrà come principale obiettivo la tutela della donna coinvolta. Nei suoi confronti vorrei testimoniare tutta la vicinanza dell’amministrazione comunale, manifestando fin d’ora la nostra massima disponibilità a collaborare con le autorità preposte a garantire la sua sicurezza e il graduale reintegro nella società a seguito di questa esperienza profondamente traumatica. Dopo questo episodio, è con ancora maggior convinzione che sosterremo servizi come lo Sportello antiviolenza, che nelle circostanze più fortunate ci consentono di prevenire casi del genere, e in quelle più complesse di farvi fronte con una serie di interventi professionali a sostegno e tutela delle donne vittime di violenza in ogni sua forma”.