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Come disimballare la casa e terminare il trasloco


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In foto: traslochi
traslochi
di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
ven 2 mar 2018 13:30 ~ ultimo agg. 13 nov 15:01
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Disimballare gli oggetti del proprio appartamento, concludendo così il trasloco, sembra essere un’azione abbastanza semplice. Tuttavia, è spesso più difficile e stressante di quanto possa apparire in una prima battuta, e solamente le persone che si sono imbattute in una simile attività possono confermare ansie, stress ed errori che spesso si celano in questa iniziativa. Ma come migliorare il proprio approccio e preparare la casa al trasloco senza commettere grossolani errori?

Senza pretese di esaustività, e fermo restando che la cosa più utile che potreste fare è quella di parlarne con una ditta di traslochi professionale, è bene cercare di assicurarsi che il punto di arrivo (cioè, la vostra nuova casa) sia pulita e pronta per ospitare i vostri oggetti: arrivare in un appartamento da pulire vi costerà il doppio della fatica.

Dunque, assicuratevi di disfare i bagagli in una casa pulita, controllando che gli armadietti siano pronti per riporre abiti e altri oggetti. In caso contrario, lavateli e asciugateli prima di riporre le vostre cose. Mettete le scatole – che dovrebbero essere state chiaramente etichettate – nella loro stanza di riferimento: in questo modo, saprete quante scatole dovrete mettere via in ogni stanza, piuttosto che disimballare in un’area e spostare poi i contenuti nel locale di destinazione.

Assicuratevi inoltre che gli addetti alla rimozione non lascino le scatole di fronte agli armadi da disimballare, garantendo quindi un facile accesso ai “contenitori”. Vale anche la pena tenere traccia delle scatole con gli oggetti più importanti, per assicurarsi che nulla di prezioso si perda nel processo di disimballaggio. Tenete così borse, telefoni, chiavi, medicine, carica-batterie e altri oggetti essenziali insieme: spesso la cucina è un buon posto dove tenere queste cose una volta arrivati, ma qualsiasi luogo voi scegliate, assicuratevi che i vostri familiari sappiano dove sono questi oggetti, in modo che non si perdano.

Ancora, ricordate che quando arrivate per la prima volta nella vostra nuova casa, è importante essere organizzati e avere un piano utile per poter “disfare” il vostro appartamento. In questo modo riuscirete a concentrarvi innanzitutto sulle priorità, e utilizzare il vostro (poco!) tempo con saggezza.

Per quanto concerne un ordine con cui “gestire” i vari ambienti, iniziate dalla cucina, generalmente il locale “prioritario” per le famiglie. Quindi, organizzare un piano per poter qui posizionare stoviglie e bicchieri, disimballare gli articoli della dispensa e – quindi – riempire il frigorifero non appena viene posizionato. Tenete conto che generalmente i gas presenti all’interno del frigorifero necessitano di almeno mezz’ora prima che si accendano, ma sarebbe comunque opportuno riporre il tutto il prima possibile, al fine di non dover aprire la porta ripetutamente quando sta cercando di raffreddarsi.

Fatto ciò, potrete passare con ordine agli altri locali e, in particolar modo, alle camere da letto. Sistemate il guardaroba evitando di lasciare in giro troppo disordine: non c’è niente di peggio che addormentarsi, con la stanchezza del giorno del trasloco, in una camera caotica e confusa. Infine, concludete con il bagno, riponendo tutti gli oggetti al loro posto.