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Prensentati i 45esimi campionati italiani Indoor di tiro con l'arco a Rimini

di Icaro Sport   
Tempo di lettura lettura: 5 minuti
gio 22 feb 2018 16:50 ~ ultimo agg. 23 feb 11:37
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Un esercito di un migliaio di atleti, armati sì di arco e frecce ma del tutto pacifico, sta per invadere Rimini. Sono i partecipanti ai 45esimi Campionati Italiani indoor di tiro con l’arco, in programma da venerdì 23 a domenica 25 febbraio, nei padiglioni B5-D5 di RiminiFiera, abbinati al 4° “Italian Challenge” internazionale per le divisioni arco olimpico, nudo e compound. Un’edizione record come numero di iscritti, quella 2017: saranno complessivamente 954 gli arcieri partecipanti (nel dettaglio: 456 nella specialità arco olimpico o ricurvo, 249 nella divisione compound e 269 nell’arco nudo), di un po’ tutte le età, dagli Allievi fino ai Master passando per le stelle azzurre della disciplina, con un incremento di 34 atleti rispetto al 2016, quando i Campionati Italiani indoor si disputarono sempre in riva all’Adriatico, e ben 120 adesioni in più rispetto allo scorso anno, quando l’appuntamento venne organizzato a Bari. L’evento è stato presentato con una conferenza stampa svoltasi giovedì 22 febbraio, nella Sala Giunta della Residenza Comunale.

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“Dopo un anno di pausa la Federazione Tiro con l’Arco torna ad onorare la nostra città – ha sottolineato nel suo intervento da ‘padrone di casa’ l’assessore allo sport del Comune di Rimini, Gian Luca Brasini – che ospita i Tricolori per la quinta volta. Un’ulteriore dimostrazione di come Rimini, al di là delle strutture ricettive legate al turismo, è in grado di fornire sedi idonee anche per manifestazioni sportive per le quali non basterebbe un palazzetto dello sport, proprio per l’imponente numero di partecipanti. E questo grazie ai padiglioni della Fiera, che consentono di portare dunque alcune migliaia di persone nella nostra città in febbraio, dimostrandosi un prezioso fattore di destagionalizzazione. Basti pensare ad eventi organizzati nel 2017 nella struttura del gruppo IEG come Sportdance, Ginnastica in Festa o le Final 8 di basket, un qualcosa di sinceramente inimmaginabile solo pochi anni fa, ma con ricadute importanti, anche sul piano economico, per la nostra realtà. Inoltre mi preme sottolineare che per questo genere di manifestazioni la Federazione si appoggia dove sa di poter contare su una società ben strutturata, il che rappresenta un ulteriore valore aggiunto. E quindi non mi resta che augurare un caloroso in bocca al lupo agli organizzatori, così come ad atleti, tecnici e accompagnatori che in questo fine settimana accoglieremo nella nostra città”.

Ad illustrare i dettagli della macchina organizzativa è stato Raimondo Luponetti, presidente del Comitato Organizzatore denominato ‘Team Italian Challenge’ e formato da sei società emiliano-romagnole, con ruolo di primo piano giocato all’Arco Club Riccione (Castenaso Archery Team, Arcieri Cesena, Arcieri Bizantini, Arcieri MASF Cotignola e Arcieri Aquila Bianca Modena le altre).

“Rispetto al 2013, quando partimmo con questa sorta di scommessa, siamo progressivamente sempre cresciuti – ha spiegato Luponetti, affiancato nell’occasione dal segretario Andrea Bertolino nonostante l’impegno sia notevole e spesso anche le preoccupazioni per riuscire ad essere all’altezza. E se nelle precedenti edizioni eravamo arrivati a 124 paglioni, quest’anno abbiamo allestito una linea di tiro con qualcosa come 131 bersagli, senza tema di smentita unica al mondo, da Guinness dei primati se esistesse come casistica di omologazione. Da parte nostra è doveroso ringraziare il Comune di Rimini per il costante supporto, come pure l’Ente Fiera che ci mette a disposizioni due padiglioni per questa competizione, ma anche e soprattutto le tante persone che dedicano il loro tempo e le loro energie per permettere di organizzare tutto ciò. Abbiamo 80 volontari da tutta l’Emilia Romagna e non solo, mossi semplicemente dalla passione e dall’amore per il tiro con l’arco. L’idea dell’Italian Challenge è nata qualche anno fa, dopo che nell’ambito di SportDay organizzammo una gara sperimentale a coppie mista, formula che ancora non esisteva a livello indoor. Insomma, dal 2013 possiamo dire che di strada ne abbiamo fatta, acquisendo man mano sempre più esperienza, riconosciutaci anche dai partecipanti stranieri”.

In rappresentanza della Fitarco era presente il Consigliere Federale Fabio Cinquini, anche nelle vesti di Delegato Tecnico dell’evento. “Porto il saluto del presidente Mario Scarzella e dell’intero Consiglio Federale a un territorio famoso per la sua ospitalità e la cordialità e accoglienza della sua gente – le parole di Cinquini –. A Rimini sappiamo di poter contare dal punto di vista logistico su una struttura di prim’ordine ma anche su un team di volontari ormai collaudato e che ha dimostrato nel tempo notevole affidabilità, e questa non è una peculiarità da poco. Sono certo che sarà un weekend avvincente sul piano sportivo: non a caso siamo uno degli sport più medagliati alle Olimpiadi, sul podio per quattro edizioni di fila prima di Rio 2016, anche se a volte i media se lo dimenticano…”.

Non a caso, i protagonisti più attesi sulla linea di tiro di RiminiFiera sulla distanza di 18 metri sono i nazionali azzurri che arriveranno nella città di Fellini direttamente dagli Stati Uniti, dopo aver preso parte a Yankton ai Mondiali indoor, dove l’Italia ancora una volta ha brillato: oro a squadre arco olimpico femminile Junior (Giaccheri, Andreoli e Rolando), argenti nel compound di Elisa Roner, Sergio Pagni e della squadra maschile formata da Alberto Simonelli, Sergio Pagni e Viviano Mior, e bronzo a squadre compound femminile Junior (Bazzichetto, Ret e Roner). Dunque occhi puntati in particolare nel ricurvo su Massimiliano Mandia (Fiamme Azzurre), Mauro Nespoli e David Pasqualucci, entrambi dell’Aeronautica Militare, o al femminile Claudia Mandia (Fiamme Azzurre), mentre in divisione compound sono attesi Sergio Pagni (Arcieri Città di Pescia), Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), Viviano Mior (Kosmos Rovereto) e al femminile Marcella Tonioli (Arcieri Montalcino), Irene Franchini (Fiamme Azzurre) ed Eleonora Sarti (Fiamme Azzurre).

Ad accrescere l’importanza della tre giorni riminese contribuisce anche la prima uscita ufficiale di Mauro Berruto nelle vesti di nuovo Direttore Tecnico della Federazione Italiana Tiro con l’Arco. L’ex C.T. della Nazionale italiana di pallavolo sabato 24, intorno alle ore 13.30, prima del via alla gara di arco olimpico, verrà presentato al popolo dell’arceria tricolore presente in Fiera.

IL PROGRAMMA

Venerdì 23 il 4° Italian Challenge – Ad aprire l’intensa tre giorni di competizioni nel segno di frecce e spettacolo sarà venerdì 23 la quarta edizione dell’Italian Challenge, gara a squadre miste iscritta a calendario internazionale World Archery per le divisioni compound, arco olimpico ed interregionale per arco nudo, con abbinato un Torneo Secondario individuale. La manifestazione prevede premi in denaro per i vincitori.

Sabato 24 il via ai Tricolori e la presentazione del D.T. Mauro Berruto – Sabato 24 il via ai Campionati Italiani con le 60 frecce di qualifica che assegneranno i titoli italiani di classe delle divisioni arco nudo e compound al mattino dalle 9:30 alle 12:30 circa e poi il ranking round del ricurvo nel pomeriggio, dalle 14:30 alle 18:00 circa. Intorno alle ore 13:30, prima del via alla gara degli olimpici, verrà presentato ai numerosi presenti nei padiglioni della Fiera il nuovo Direttore Tecnico FITARCO Mauro Berruto.

Domenica 25 le finali per i titoli assoluti – Domenica 25 sarà la giornata decisiva per l’assegnazione dei titoli italiani assoluti delle tre divisioni. Si parte dalle ore 9:30 con le eliminatorie (dai quarti di finale) a squadre fino all’assegnazione dei bronzi e, a seguire, le eliminatorie individuali dagli ottavi fino alle sfide per il terzo posto. Dalle ore 14:30 circa tutte le sfide per il titolo italiano a squadre e, dalle 16:30 circa, i match per i tricolori assoluti individuali.

I CAMPIONI USCENTI – La scorsa edizione dei Campionati Italiani Indoor è andata in scena a Bari e ha regalato il titolo italiano ad alcuni grandi campioni dell’arco azzurro. Nell’olimpico maschile ha trionfato Michele Frangilli (Aeronautica Militare), alla nona vittoria assoluta in carriera. Nel femminile la vittoria è andata a Lucilla Boari (Arcieri Gonzaga), una “promessa” diventata realtà negli ultimi anni grazie anche alla convocazione per le Olimpiadi di Rio 2016 in età giovanissima. Nel compound a prendersi il Tricolore è stato Alberto Simonelli (Fiamme Azzurre), bicampione paralimpico in carica capace di imporsi anche nella massima competizione nazionale al chiuso contro i normodotati. Al femminile a gioire alla fine è stata Marcella Tonioli (Polisportiva Adrense). Nell’arco nudo i campioni in carica sono Demetrio Bruschi (Arcieri Aries Montone) e Valeria Congiunti degli Arcieri Mejlogu.
Nelle competizioni a squadre in terra pugliese a vincere sono stati: Arcieri Torrevecchia e Iuvenilia, nell’arco olimpico, Kappa Kosmos e Arcieri delle Alpi, nel compound e Arcieri Rocca Flea e Arcieri Romani, nell’arco nudo.

COME SEGUIRE LE GARE – I Campionati Italiani Indoor di Rimini saranno trasmessi in diretta streaming da YouArco, canale ufficiale Youtube della Fitarco, mentre una sintesi della manifestazione verrà trasmessa da Rai Sport + HD.