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Provincia Sanità

Ausl Romagna, bandi per stabilizzare lavoratori e nuovi incarichi per dirigenti

In foto: repertorio
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di Redazione   
Tempo di lettura lettura: 2 minuti
sab 24 feb 2018 15:37 ~ ultimo agg. 15:38
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L’Ausl annuncia due novità per gli operatori e i professionisti aziendali. Si tratta dei bandi per la stabilizzazione di 240 lavoratori del comparto, principalmente infermieri, e dell’avvio dei meccanismi per il conferimento degli incarichi per il personale della dirigenza medica.

Il processo di stabilizzazione del personale precario – ricorda l’azienda sanitaria – è stato avviato attraverso la pubblicazione degli appositi avvisi, in applicazione del decreto Madia (D.Lgs. 75/2017) peraltro favorito dalle disposizioni e dai protocolli regionali in materia. Si tratta, al momento, del fabbisogno minimo di stabilizzazioni ma altre potranno seguire anche in tempi rapidi. Una procedura che si affianca, senza sostituirle, alle procedure concorsuali “ordinarie” per il reclutamento di personale. Per quanto riguarda la valorizzazione delle figure professionali, le relative selezioni verranno avviate gradualmente e porteranno entro la fine del corrente anno, all’attribuzione dei nuovi incarichi dirigenziali ai medici dell’Azienda.

Commenta il direttore generale Marcello Tonini: “in coerenza con il quadro nazionale, regionale e con il sostegno delle forze politiche di governo locale, siamo riusciti nell’impegno di giungere alla stabilizzazione di 240 posti di lavoro e addirittura di crescere numericamente di oltre cento unità; il tutto garantendo l’equilibrio economico-finanziario, cioè senza fare disavanzo. La stabilizzazione è il primo passo nell’applicazione del ‘Decreto Madia’ che offre future opportunità di superamento del precariato residuo che intendiamo cogliere e a cui affiancheremo anche nuovi, ulteriori concorsi pubblici.  Prosegue intanto anche l’intensa programmazione volta a colmare i vuoti che ancora ci sono nei ruoli di primario, con l’avvio di nuove procedure concorsuali, dopo che negli ultimi due anni sono state espletate quelle per 37 nuovi primari”.

“Ulteriore soddisfazione anche per l’altro passo avanti, quello sugli incarichi: grazie ad un confronto franco e aperto con le organizzazioni sindacali del comparto e della dirigenza, la cui lungimiranza porterà frutti per lavoratori e cittadini: è stato infatti raggiunto l’accordo per l’assegnazione degli incarichi professionali ed ora stiamo avviando le procedure per le selezioni interne di attribuzione degli stessi.